“Era uscito per compare dei cornetti per un’amica e non è più tornato: stiamo vivendo un incubo, rivoglio mio figlio”.

A parlare è Rosaria Vicino, madre di Andrea Covelli, il ragazzo di 27 anni, del quartiere Pianura, di cui si sono perse le tracce qualche giorno fa.

Secondo quanto racconta la donna all’Ansa, Andrea era fermo, in sella al suo scooter, in attesa che si presentasse la sua amica, quando è stato affiancato da un altro scooter sul quale c’erano due persone: “Sembrava fosse una rapina, – dice ancora la mamma del giovane scomparso – gli hanno preso il telefono e il portafogli. Poi il passeggero si è messo alla guida dello scooter di Andrea e l’altro se l’è caricato sul suo.

Da quel momento non ci sono più tracce di mio figlio.

Siamo persone oneste che lavorano, stiamo vivendo un incubo”.

Diverse persone sono state ascoltate oggi dalla Squadra Mobile di Napoli e dagli agenti del Commissariato Pianura nell’ambito delle indagini sulla scomparsa del giovane.

Le ricerche sono iniziate a seguito di una denuncia presentata dalla mamma, sorella di una persona nota alle forze dell’ordine che molti anni fa ha ricoperto un ruolo nel contesto criminale del quartiere Fuorigrotta.

La donna ha presentato anche una integrazione alla prima denuncia riportando elementi che non avvalorano la tesi dell’allontanamento volontario e che fanno ritenere che possa essere successo qualcosa di grave al figlio.

Non si esclude un’azione trasversale, nell’ambito di uno scontro tra gruppi criminali locali rivali, che potrebbe anche aver portato a un involontario sbocco tragico.

L’attività investigativa della Polizia di Stato, al momento, è finalizzata a ricostruire le ore immediatamente precedenti alla scomparsa del giovane. (ANSA).