Venticinque. Non solo come le ultime due cifre dell’anno che sta per concludersi ma venticinque come i secoli di storia dell’antica Neapolis e venticinque come la nuova edizione della rassegna artistica “Natale in Villa”, organizzata e promossa dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane, al via da oggi 4 dicembre con lo spettacolo “Scala Napoletana” di Lino Volpe, autore teatrale e ricercatore di storia del jazz, e sino al prossimo 6 gennaio 2026.
Quattordici gli appuntamenti in calendario, immaginati e proposti nel suggestivo salone delle Feste della sfarzosa dimora settecentesca di Villa Campolieto ad Ercolano, aventi come unico fil Rouge Napoli, la sua cultura e la sua identità, come spiegato dalla coordinatrice artistica Patrizia Porzio.
Quest’anno, ad arricchire il parterre degli eventi, la partecipazione dei principali attori territoriali, dalle realtà culturali a quelle sociali, tra le quali l’Istituto Tilgher, il Centro Don Orione ed il Fondo FAI solo per citarne alcuni tra ii maggiori.
Sullo sfondo la mostra “Dall’uovo alle mele” in esposizione per tutto il periodo natalizio nelle sale del piano nobile di Villa Campolieto, organizzata in collaborazione con il Parco Archeologico di Ercolano, in considerazione della quale 3 appuntamenti del cartellone saranno dedicati allo chef Giorgio Edipio che per l’occasione proporrà degustazioni rielaborate di cibi dell’antica Herculaneum.
