“Clamoroso al Cibali”: la Turris formato trasferta espugna con un pirotecnico 4-3 il campo del Catania e si proietta nelle zone alte di classifica.

L’inizio però è dei padroni di casa che trovano subito il gol al 7’ con Moro che in area ha il tempo di controllare palla, girarsi e trafiggere Perina.

Reazione immediata però dei corallini: passa solo un minuto, Giannone ruba palla al limite e di destro fa 1-1.

Partita combattutissima, Russotto per il Catania prova da fuori ma Perina è bravo a deviare. Al 36’ svolta del match: Russini rimedia il secondo giallo e lascia la sua squadra in 10.

Nel recupero splendida azione della Turris: traversone di Giannone che trova in area Varutti, sponda per Leonetti che da pochi passi supera Sala per la seconda volta.

All’intervallo è 1-2. Nella ripresa la partita si infiamma: al 52’ minuto Leonetti serve in area Santaniello che in diagonale trova la terza rete.

Passano tre minuti e gli etnei ottengono un rigore per fallo di mano di Lorenzini: Moro non sbaglia e accorcia le distanze.

Al 65’ contropiede perfetto della Turris con Loreto che in velocità supera il diretto marcatore e serve al centro all’accorrente Esempio che di piatto supera per la quarta volta il portiere avversario.

A 10 minuti dalla fine mischia in area corallina dove Biondi trova il guizzo vincente che riapre ancora una volta la gara per i rossoazzurri.

Nel recupero è Calapai ad avere sul piede il pallone del clamoroso pareggio ma Perina è miracoloso e salva i suoi.

Finisce 4-3 una partita spettacolare con una Turris che dimostra ottime potenzialità in attacco ma lascia ancora qualche dubbio sulla fase difensiva visti i gol subiti in superiorità numerica.

Domenica prossima impegno interno contro il Latina per sfatare il tabù “Liguori” dove finora sono arrivate solo sconfitte e restare agganciati al treno di testa.