“Dobbiamo assolutamente evitare che il livello di emergenza che si registra in alcune regioni del Nord si verifichi qui in a Campania, dove dobbiamo fare i conti con una profonda fragilità del sistema sanitario regionale, vittima di dieci anni di tagli, mancate assunzioni e pessima gestione. In regioni come Lombardia e Veneto ci sono medici che si trovano costretti a scegliere tra chi far vivere e chi morire e ci sono comuni come Bergamo dove si assiste a lunghe file per le dichiarazioni di morte. Se quegli stessi numeri e quelle medesime situazioni si replicassero anche in Campania, dove la sanità non è certo a quei livelli, verrebbero alla luce tutte le falle e le lacune mai colmate e non oso immaginare quali potrebbero essere le conseguenze”. Lo ha dichiarato la capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle e responsabile nazionale sanità Valeria Ciarambino. intervenuta a Mattina 9.

“Non dobbiamo smettere di lanciare appelli ai nostri cittadini a restare a casa. Appelli che – ha proseguito Ciarambino – prima ancora di giungere da noi rappresentanti delle istituzioni e dal nostro governo, ci arrivano da medici, infermieri e da chiunque presti servizio nella sanità pubblica e che ci implorano ad aiutarli nel loro lavoro. E l’unica maniera che abbiamo per aiutarli è quella di ridurre la diffusione del contagio seguendo alla lettera le misure adottate dal nostro Governo e contenute nell’ultimo decreto del presidente del Consiglio”.