Tutela dell’agricoltura della Costa d’Amalfi e valorizzazione e protezione dei terrazzamenti. Questo pomeriggio alle 17,30 il Presidente dell’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari Tristano Dello Joio, prenderà parte alla riunione dei soci Consorzio di Tutela Limone Costa d’Amalfi IGP. «Grazie al Presidente del consorzio Angelo Amato per l’invito, – commenta Tristano dello Joio – il Parco da tempo mira alla protezione dei prodotti dei nostri territorio. Proteggere significa anche valorizzare e assieme riusciremo a mettere in campo i giusti provvedimenti che gli agricoltori della costa si aspettano da noi. Sappiamo dei danni subiti a causa delle forte piogge e del maltempo dello scorso mese di dicembre. Trovare una strada comune per tendere una mano a chi crede e investe sul territorio è per noi fondamentale. La sinergia con il Consorzio e con la Regione Campania servirà a trovare le soluzioni condivise». Presso il Salone degli Affreschi di Palazzo Mezzacapo a Maiori ci saranno anche gli onorevoli Francesco Picarone e Fulvio Bonavitacola per discutere degli interventi da adottare a tutela dell’agricoltura e a salvaguardia dei terrazzamenti

Alle comunicazioni del Presidente Angelo Amato in merito anche alle azioni da intraprendere per far fronte ai danni subiti dagli eventi calamitosi del 20 e 21 dicembre scorsi, seguirà la relazione del Revisore dei Conti, l’approvazione del bilancio e l’approvazione del tariffario per il controllo dell’IGP Limone Costa d’Amalfi di Agroqualità.

Il Consorzio di Tutela “Limone Costa d’Amalfi IGP” ha inoltre invitato a prendere parte all’assemblea anche i sindaci dei comuni della Costiera Amalfitana, il Presidente dell’Ente Parco Tristano Dello Jojo e gli onorevoli Francesco Picarone e Fulvio Bonavitacola per discutere degli interventi da adottare a tutela dell’agricoltura e a salvaguardia dei terrazzamenti.

Il bilancio è a disposizione dei soci presso la sede del Consorzio a Maiori e consultabile, previo appuntamento telefonico con il direttore Chiara Gambardella.


«I soci e le aziende che sono impossibilitate a presenziare all’assemblea sono invitate a far pervenire opportuna delega firmata con allegata fotocopia del documento di riconoscimento (non più di 15 deleghe a socio)» fa sapere il presidente Ama