Dalla tavola di Mazinga di Qualano alla riproduzione su cammeo di Accusato : nasce così , come il più spumeggiante dei giochi d’ Autore, una scommessa tutta torrese che si nutre di amicizia e Intesa storica.
Se la pandemia ha reso impossibile finora l’ allestimento pensato ed ideato per il Giappone, il tempo della programmazione ha conferito il giusto spazio per ricalibrare i passi futuri nel paese del Sol Levante, amante del cammeo e patria del fumetto ” manga”.
Così la sperimentazione messa in atto da Qualano e Accusato sarà pronta nel prossimo anno per coronare , covid permettendo, il loro sogno : essere insieme , in mostra , in Giappone.

Qualano è :
Fumettista, scultore, insegnante della Scuola di Fumetto di Salerno ,
nato a Torre de Greco nel 1974, Pasquale Qualano collabora con
diverse case editrici italiane ed estere in qualità di copertinista,
disegnatore. Tra le sue pubblicazioni realizzate: Marvel (She-hulk), The
One (GG Studio) la campagna pubblicitaria della Tim Sport. Copertinista
e disegnatore Zenescope Entertainment, Moonstone, Lady Death
Universe. Per Aspen Comics copertinista di varie testate e disegnatore
di Soulfire, Idolized, EA: Iris vol #4, Dellec.
Per Titan Comics copertinista Warhammer,Robotech,Doctro Who ,
disegnatore della serie Torchwood,Doctor Who,Robotech . Per DC
Comics su Harley Quinn Road Trip , Batman ’66,DC Comics
Bombshells, Bombshells United. Lavora al libro di illustrazioni
“Guardians of the Galaxy: Gamora ‘s galactic showdown” per Disney/
Marvel.Per Soleil Edition lavors sul Paris Saint Germanain, Per
Dynamite Entertainment copertinista e disegnatore di varie serie tra cui
Pathfinder,Ash vs Army of Darkenss e disegnatore della seire Dejah
Thoris “ the Garden of Mars”, Red Sonja,Bettie Page, Elvira Mistress of
Dark,Red Sonja.

Domenico Accusato ,scopre il suo talento per l’ incisione a cammeo in tenera età , conseguendo il diploma d’ arte presso la gloriosa scuola di Torre del Greco nel 1992 .

Frequenta il triennio della facoltà di Architettura, ma la passione irrefrenabile per la scultura a bassorilievo lo porta ben presto a impugnare senza sosta il bulino alla stecca dove , tra polvere di conchiglie e studi classici , si afferma quale firma in ascesa del Cammeo .
” Sto ancora imparando” è la citazione che più si addice alla sua personale incisione, sempre alla ricerca di nuovi spunti e ricerche .
Il Giappone lo riceve da anni e anni quale ambasciatore culturale del Cammeo di Torre del Greco, per la sua presenza costante in mostre e dimostrazioni dinamiche della lavorazione a bulino del cammeo .
Hong Kong , Pechino, Shanghai , in Oriente le tappe consuete dei viaggi del maestro che di anno in anno consolida la sua missione culturale di divulgare la lavorazione del Cammeo di Torre del Greco .