Sono 10 anni che cartelli elettorali si uniscono per eleggere sindaci che poi si rivelano inadeguati ad amministrare la Cosa Pubblica, disinteressati allo sviluppo, al lavoro e alla qualità della vita.
I cittadini torresi aspirano semplicemente ad avere una città pulita, vivibile ed organizzata ed in cambio ottengono esclusivamente inchieste per mazzette e voto di scambio.
Alle ultime elezioni amministrative siamo stati ad un passo dal ballottaggio con 5785 preferenze ad appena 378 voti di differenza dalla seconda coalizione, contribuendo al rafforzamento del nostro ruolo di opposizione agli ultimi 2 governi cittadini.
Entrambe le esperienze che abbiamo vissuto all’opposizione si concludono con un inchiesta sui rifiuti che hanno coinvolto il sindaco e settori della maggioranza.
C’è voglia di una nuova stagione di legalità e trasparenza che dia spazio al mondo culturale della città, alle nuove generazioni, ai professionisti che sono riusciti ad affermarsi con le proprie forze, ai giovani imprenditori, ai cittadini con idee innovative.
Il M5S si apre ad intraprendere questo percorso con tutti i soggetti politici, partiti e liste civiche che condividono con noi i principi di legalità, di trasparenza, di rinnovamento e di lotta alle mafie e che non abbiano contribuito alle elezioni o governato con gli ultimi due sindaci della città e soprattutto che non abbiano ricevuto condanne o siano stati sottoposti ad inchieste in corso sugli ultimi scandali della città.
Dopo una lunga stagione di malagestio la città ha perso finanziamenti ed accumulato ritardi nell’utilizzo delle risorse nazionali e del PNRR.
Per questo, il M5S intende aprire il confronto con chi ha serie intenzioni di sottoscrivere un patto per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Torre del Greco.
Il M5S ritiene che il principale contributo che può dare alla città è condizionare con il suo peso politico l’agenda e le scelte delle forze politiche in campo nella direzione di un rilancio dell’economia locale e del lavoro a partire da 2 assi fondamentali:
– Transizione Ecologica che incide sul lavoro e sullo sviluppo dall’edilizia e l’economia green con suberbonus e comunità energetiche.
– Transizione Digitale per difendere i dati dei cittadini da ignobili attacchi Hacker e fornire i servizi pubblici comunali in forma digitale, anche agli anziani con il supporto dei giovani, per costruire una città intelligente.
Chiediamo un patto in 5 punti per la Qualità della Vita:
1 – Rafforzamento del reddito di cittadinanza e delle misure di sostegno per le fasce deboli della città, migliorando le politiche sociali e del lavoro
2 – Intraprendere un percorso volto alla gestione pubblica dell’acqua
3 – Riorganizzazione della macchina’ comunale valorizzando le professionalità esistenti e attivando procedure di assunzione trasparenti e meritocratiche a partire dal servizio rifiuti
4 – Strategia sul turismo e la cultura per far crescere imprese e lavoro nella nostra città
5 – Sistema di collegamento efficace e sicuro di trasporto urbano con nuove tecnologie a basso impatto ambientale.
Chiediamo un Patto della legalità in 3 punti:
1 – Liste pulite con candidati senza carichi pendenti e casellario giudiziario immacolato
2 – Rispetto della legge #Spazzacorrotti sulla trasparenza delle candidatura, con pubblicazione sul sito internet del comune dei dati relativi al casellario giudiziale e dei carichi pendenti di ciascun candidato.
3 – Sottoposizione delle liste alla commissione antimafia.