E’ iniziato questa notte presso la sede della Regione Campania lo sciopero della fame indetto dai vincitori del concorso per Navigator.

“La scelta di utilizzare questa estrema modalità di espressione – spiega il gruppo di manifestanti – è dettata dall’atteggiamento del Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che ad oggi non sta dando seguito agli accordi già sottoscritti nelle conferenze unificate Stato-Regioni del 17 aprile 2019 e del 27 giugno 2019, rifiutandosi di firmare la convenzione bilaterale che stabilisce esclusivamente le modalità di intervento con cui i navigator dovrebbero operare, contraddicendo così fondamentali principi costituzionali: il diritto al lavoro e all’uguaglianza. I Navigator campani, con questa battaglia di civiltà e tutela del sistema costituzionale, pertanto chiedono parità di trattamento con i vincitori delle altre regioni italiane e che venga rispettato il diritto al lavoro e al contratto”.

I Navigator chiedono inoltre l’intervento delle più alte cariche dello Stato, in primis del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, come  garante della Costituzione e rappresentate dell’unità nazionale.