La Banca di Credito Popolare chiude il primo semestre dell’anno con tutti gli indicatori in miglioramento. Rispetto allo stesso periodo del 2020 raddoppia l’utile netto da 2,9 a 5,9 milioni grazie al positivo andamento della gestione operativa che registra un + 42% passando da 19 a 26,8 milioni; crescono masse intermediate (+4,8 per cento), crediti alla clientela (+3,2 per cento) e raccolta (+7,1 per cento); il numero dei clienti arriva a 110.000 con mille nuove acquisizioni; i crediti deteriorati calano del 5,3 per cento. 

Torre del Greco, 6 agosto 2021. Il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Mauro Ascione, ha approvato la situazione contabile semestrale al 30 giugno 2021.

La BCP chiude il primo semestre dell’anno 2021 con un utile netto di € 5,9 milioni e ROE al 5,9% raddoppiando il risultato di Euro 2,9 milioni (+100%) registrato alla fine del primo semestre 2020.  

Positiva la dinamica reddituale che nel primo semestre 2021 è stata caratterizzata da una generalizzata crescita dei proventi operativi (+8,1 milioni e +16,3% a/a) con un margine di interesse che supera i 29 milioni, in aumento del 7,8%; commissioni nette per complessivi 18,7 milioni, in crescita del 10% circa, ed un risultato dell’area finanza a 9,5 milioni (+90%) quasi raddoppiato rispetto ai 5 milioni del primo semestre 2020. 

La dinamica degli oneri operativi, pari a € 31,3 milioni (+0,9%), che risulta sostanzialmente in linea con il semestre di raffronto, grazie anche all’accresciuto contributo dei proventi operativi consente di rilevare un ulteriore miglioramento del profilo di sostenibilità e di efficienza gestionale evidenziato dall’indicatore cost/income che si riduce al 55,4% (contro il 69% del 2020). 

In sintesi, il risultato della gestione operativa, pari a € 26,8 milioni cresce del 42% circa rispetto ai quasi 19 milioni registrati alla fine del primo semestre 2020.