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Lean Healthcare Award: a Roma premiata l’Asl Napoli 3 Sud

In occasione dell’ottava edizione del Lean Healthcare Award, il prestigioso riconoscimento dedicato ai migliori progetti di riorganizzazione nel mondo sanitario, l’Asl Napoli 3 Sud è stata insignita del premio come miglior progetto in ambito tematico.

Il Lean Healthcare Award, rivolto alle Aziende Sanitarie pubbliche e private e alle imprese del settore Healthcare, seleziona ogni anno le realtà che si distinguono per capacità di innovazione, miglioramento dei processi e qualità dei servizi offerti ai cittadini.

Alla cerimonia, a Roma, hanno preso parte il direttore generale Giuseppe Russo e il direttore amministrativo Michelangelo Chiacchio, che hanno ritirato il riconoscimento attribuito all’azienda Sanitaria con sede a Torre del Greco.

L’area tematica oggetto della valutazione comprendeva:

  • gestione del paziente outpatient;
  • gestione del paziente inpatient;
  • programmazione e gestione delle risorse ospedaliere;
  • percorsi di cronicità e gestione territoriale;
  • percorsi emergenza–urgenza e gestione del paziente acuto;
  • gestione domiciliare del paziente;
  • processi amministrativi e di supporto;
  • sinergia e governance.

Il progetto dell’Asl Napoli 3 Sud ha primeggiato per capacità di integrare innovazione, efficienza dei percorsi e centralità del paziente, in linea con i principi del Lean Management applicato alla sanità.

“Per la nostra Azienda questo riconoscimento rappresenta un vero e proprio carburante per continuare il nostro lavoro, tutto rivolto al miglioramento dei servizi sanitari a favore degli utenti. La gestione del paziente outpatient – spiega il Direttore Russo – si basa su un’assistenza coordinata che include accoglienza, pianificazione, comunicazione e monitoraggio. Elementi chiave sono l’ottimizzazione delle prenotazioni, una comunicazione chiara ed empatica e l’uso di tecnologie come il telemonitoraggio. Questo premio conferma che stiamo percorrendo la strada giusta, rafforzando un modello organizzativo che mette davvero al centro le persone”.

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