Ha atteso i risultati nel suo comitato elettorale di via Vittorio Veneto.
Qui è stato sistemato un cartellone dove venivano aggiornati manualmente i risultati che arrivavano dai vari seggi.
Ad ogni sezione un commento, un’affermazione, un applauso a secondo dei numeri.
L’ovazione finale è arrivata quando mancavano una manciata di seggi ed è apparso chiaro che il gap con il suo avversario non sarebbe stato più colmato.
Luigi Mennella, avvocato penalista, 63 anni, è il nuovo sindaco della città di Torre del Greco: con 17.276 voti (pari al 53,13% dei votanti al ballottaggio che si è svolto ieri e oggi) ha superato di oltre duemila preferenze Ciro Borriello (fermatosi a 15.241, per il 46,87%).
Al comitato si sono radunate centinaia di persone e diversi giornalisti: “Siamo pronti da subito ad attuare i punti presenti nel nostro programma – afferma il neosindaco – Bisogna lavorare per la città, che ha bisogno di voltare pagina.
Cosa che abbiamo sempre detto da quando si è fermata la coalizione, da quando cioè abbiamo deciso di anteporre gli interessi della città ad ogni altra cosa”.
Dalla zona di via Vittorio Veneto è partito un corteo spontaneo, che si è dipanato prima per la villa comunale di corso Vittorio Emanuele, dove c’erano gli spazi idonei per festeggiare senza intralciare il traffico, e poi negli uffici comunali degli ex molini Meridionali Marzoli, per controllare i dati ufficiali.
Durante il tragitto ha ricevuto le telefonate del governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca e del sindaco di Napoli e della Città Metropolitana Gaetano Manfredi: “Ho ringraziato entrambi e detto che nei prossimi giorni andrò ad incontrarli ufficialmente per parlare dei progetti che riguarderanno Torre del Greco.
Non bisogna perdere tempo.
Del resto, De Luca è venuto negli ultimi giorni di campagna elettorale e durante quell’incontro gli ho pubblicamente detto che sarò il suo stalker per l’ospedale Maresca e le altre incombenze che riguardano la Regione”.
C’è chi gli chiede dell’avversario al ballottaggio, il rappresentante del centrodestra Ciro Borriello: “Ha deciso di tenere alti i toni della campagna elettorale.
Personalmente invece ho scelto di parlare di programma, progetti, prospettive future.
Alla luce del risultato, la città ha inteso premiare la nostra scelta”.