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Movida sempre più in evoluzione e sempre più giovane. Da questa considerazione partono i controlli dei carabinieri della compagnia Vomero che questa notte hanno setacciato le zone maggiormente frequentate dai ragazzi.

Non si lascia nulla al caso e si presidia ogni possibile zona di afflusso come le fermate metro dove i militari sono equipaggiati di metal detector.

Sono diverse le azioni che nella vita evitano una moltitudine di epiloghi. Nel caso dei controlli dei carabinieri può succedere che una sanzione al codice della strada possa prevenire un incidente; ma anche solo la presenza di una “gazzella” può evitare che una rapina venga consumata.

Un sequestro, ad esempio di un coltello, può salvare la vita di qualcuno o, perché no, anche la vita di chi quell’arma la stringe tra le mani.

Siamo in piazza quattro giornate e i carabinieri fermano un 15enne. Ci troviamo a due passi dai giardinetti e tra quelle panchine il ragazzo è in compagnia di altri coetanei. Durante il controllo l’atteggiamento spavaldo si tramuta in pochi secondi in ciò che deve essere normale: la consapevolezza per tutti di avere solo 15 anni.

La tensione sparisce e la mano ancora innocente che impugna un coltello di 10 centimetri si apre come un gesto di resa. I carabinieri sequestrano l’arma, denunciano il minorenne e lo affidano ai suoi genitori.

Poco meno di 100 le persone (tutti giovanissimi) controllate e diverse le sanzioni al codice della strada. Saranno alla fine una decina, invece, i ragazzini sorpresi all’interno dei parchi pubblici e delle aree verdi della zona collinare in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti. Saranno segnalati alla Prefettura.