Napoli, De Magistris sul ‘rimpasto’: “Capisco critiche ma serve nuova linfa”.

“A me interessa cercare di fare quante più cose per la città. I cambi a volte hanno maggiore valenza di natura amministrativa, perchè si vuole di più in alcuni settori, altre volte possono essere di natura politica che è fatta del guardare alle sensibilità della città per allargare.

Quest’ultimo cambio ha più una valenza politica che amministrativa anche se le due cose vanno insieme”. Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a radio Crc, è tornato a parlare del rimpasto di Giunta ufficializzato ieri con gli ingressi di Marco Gaudini e Giovanni Pagano e gli addii di Monica Buonanno e di Enrico Panini che va a ricoprire il ruolo di capo di gabinetto alla città metropolitana.

Un rimpasto che non ha mancato di provocare critiche e malumori anche all’interno della maggioranza che sostiene de Magistris soprattutto dall’area più a sinistra. “La riflessione e la critica ci stanno – ha affermato il sindaco – perché il rimpasto non è necessariamente fisiologico così come ci sta anche che in dieci anni si cambi la squadra perché c’è l’esigenza di cogliere i momenti in cui si deve fare qualche cambiamento, in cui si deve aprire di più alla città e si deve dare nuova linfa”. De Magistris ha tuttavia evidenziato che all’interno della Giunta “c’è anche un elemento di continuità forte: ci sono assessori che ormai rappresentano il nocciolo duro, la base. Non mi pento dei cambi fatti negli anni anche se alcuni sono stati errori di cui ci si accorge ex post ma saranno poi le persone a valutare quali assessori hanno fatto bene e quali scelte sono state giuste”.

(fonte: ANSA)