“Perché solo a Torre no?”: genitori chiedono la didattica in presenza

“Scuola in presenza” è il nome del  comitato cittadino nato di recente a Torre del Greco per dar voce ai genitori che chiedono alle istituzioni la ripresa delle attività didattiche tra i banchi e non più a distanza. Sabato, a piazza Santa Croce, dalle ore 10, il sit-in del Comitato per informare i genitori sui rischi della didattica a distanza protratta per così tanto tempo e la necessità di un ritorno alla normalità fra i banchi reali. La linea di cautela promossa dal Primo Cittadino Giovanni Palomba ha dunque deluso le aspettative una parte dei  genitori che a seguito dell’ordinanza regionale avevano sperato in un graduale ritorno in classe, almeno per le prime classi della scuola primaria  che soffrono maggiormente dei disagi legati alla didattica via web e della scuola dell’infanzia. Socialità e rendimento didattico sono gli argomenti che spingono  questi i genitori a battersi contro la scelta prudente del Sindaco Palomba. Abbiamo ascoltato ai nostri microfoni Clementina Sasso, astrofisica di Torre del Greco e rappresentante dei genitori del comitato e Vincenzo Izzo, consulente del lavoro e padre di un bimbo con disturbi dello spettro autistico che ha voluto evidenziare le innumerevoli difficoltà legate alla gestione didattica e socio-relazionale del suo bambino con esigenze speciali.