Per il terzo anno consecutivo, le stanze al piano terra di palazzo Baronale ospiteranno le attività del punto lettura intitolato a Giovanni Guarino, il ragazzo di appena 18 anni accoltellato a morte nel 2022 la sera della domenica delle palme, il 10 aprile. E i numeri iniziali sono più che lusinghieri: quando alla partenza delle attività mancano pochi giorni (l’avvio è fissato per venerdì 28 novembre), sono oltre trenta le classi dell’infanzia di tutte le scuole torresi ad avere già richiesto di poter visitare il centro e partecipare alle iniziative, per un totale di più di 550 bambini che, con i loro docenti, varcheranno l’uscio del punto lettura fino al prossimo 25 maggio.
Una ennesima dimostrazione che l’iniziativa voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella ha trovato ampio riscontro tra le scuole e più in generale nella cittadinanza, tenuto conto che anche le aperture pomeridiane del sabato fanno sempre registrare riscontri importanti in termini di presenze, che vanno poi a sommarsi a quelli legati agli studenti.
“Ricordiamo – afferma l’assessore alla pubblica istruzione, Mariateresa Sorrentino – che si tratta di un progetto gratuito per le famiglie, che nasce in sinergia con le scuole e grazie al finanziamento della Fondazione Polis. La valorizzazione del punto intitolato a Giovanni Guarino e l’investimento che questa amministrazione sta facendo sulla promozione della lettura come strumento di contrasto alla povertà educativa, rappresentano l’emblema della volontà di mettere i bambini, i ragazzi e i loro nuclei familiari sempre al centro dell’interesse politico. Il ringraziamento va a tutto l’ufficio guidato dal dirigente Gaetano Camarda per il lavoro svolto con grande passione e senza lesinare sforzi”.

