Salvatore Esposito

Ad accoglierlo, insieme ai familiari, anche il Dr. Mirko Costa in rappresentanza dell’ambasciata italiana in Lussemburgo e l’inviato Paolo De Martino per la rivista PassaParola magazine.

Il cittadino di Torre del Greco era partito dalla propria abitazione la mattina del 23 giugno terminando quella tappa a Castel di Sangro in Abruzzo dopo circa 150km.

Nei giorni successivi ha raggiunto e percorso la costa adriatica fino a Rimini, dunque la via Emilia e poi da Pavia ha pedalato fino al passo del Gran San Bernardo, oltrepassando le Alpi e il confine con la Svizzera.

Il viaggio è proseguito verso nord entrando in Francia sul confine di Basilea e quindi in Lussemburgo dopo aver superato la catena montuosa dei Vosgi e percorso la lunga ciclabile del fiume Mosella.

L’obiettivo del viaggio “Ride for Children” è stato quello di raccogliere fondi per la Onlus Famiglia d’Africa.

Diverse centinaia di euro sono state accumulate sul canale aperto per l’iniziativa sul portale GoFundMe e altrettante tramite bonifico bancario alla onlus.

Non sono mancate le offerte che Salvatore ha raccolto per strada, nei camping e ovunque si è fermato spiegando il progetto a passanti e curiosi.

La raccolta continua ancora adesso e diversi sono gli appuntamenti che vedranno coinvolto il cicloturista vesuviano per raccontare la sua esperienza in bici lungo le strade d’Europa.

“La pianificazione è durata quasi un anno e grazie a quella ho beneficiato di tutto quanto potesse servirmi per pedalare in tranquillità e con la corretta attrezzatura, ma il resto è stato una continua scoperta km dopo km, alternando momenti duri e momenti piacevoli.

In bici e con la giusta causa, si viene accolti a braccia aperte da tutti.

Dall’Italia al Lussemburgo sono stati in tanti a contribuire sposando in pieno l’obiettivo e apprezzandone l’umanità”
Un folto numero anche sui canali social, dove in tantissimi hanno seguito giorno per giorno gli aggiornamenti del viaggio sulla pagina Facebook e il profilo Instagram torenet82.

Nei prossimi giorni sarà nota anche la somma totale raccolta a valle della verifica dei bonifici bancari da parte di Famiglia d’Africa.