Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità dei presenti il regolamento che istituisce la figura del “Garante dei diritti delle persone con disabilità”. Si avvia così alla conclusione un percorso che conferma i principi di inclusione e affermazione dei diritti, a cui San Giorgio a Cremano ha sempre dato la massima attenzione.
Il garante verrà nominato dal Consiglio comunale mediante la partecipazione ad un avviso pubblico che sarà a breve consultabile sul sito www.e-cremano.it. e durerà in carica 3 anni.

Il regolamento è frutto di un lavoro della Commissione Affari Sociali, presieduta dal consigliere  Antonio Esposito e ha visto la piena collaborazione di esponenti di maggioranza e opposizione,  con l’obiettivo comune che è quello di affermare sempre più i diritti di ogni cittadino, specialmente in condizione di difficoltà. Il Garante è un organo che tutela e assicura, attraverso il rapporto diretto con l’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con disabilità, i diritti stabiliti dalla Convenzione Onu. Inoltre formula proposte, collabora con altri enti istituzionali, tra cui il Garante Nazionale, promuove e raccoglie norme e informazioni utili allo scopo. Infine ha compiti di controllo, previa apposita autorizzazione, delle strutture e dei programmi di inclusione destinati alle persone diversamente abili.

“Si tratta di un ulteriore tassello per rendere San Giorgio a Cremano sempre più accogliente e fuori da ogni logica di emarginazione – spiega il sindaco Giorgio Zinno.  Ringrazio i consiglieri comunali che hanno dimostrato compattezza e unità d’intenti per il bene comune e la commissione che ha lavorato in tempi brevi per accelerare la stesura del regolamento e portarlo in consiglio comunale.  Più diritti, più inclusione sociale, più integrazione. E’ questa la strada che dobbiamo percorrere”.

Il garante per i diritti delle persone con disabilità – aggiunge il vicesindaco Michele Carbone – rappresenta un organo che assicurare a tutti diritti e opportunità. Dobbiamo fare ancora tanto, ma continueremo con ostinazione verso questa direzione, come stiamo già facendo per  le fasce deboli e per tanti cittadini e famiglie in difficoltà”.

“Da presidente della Commissione Sociale – conclude Antonio Esposito – voglio ringraziare il consigliere di opposizione Castaldo che ha contribuito all’accelerazione nella stesura di questo regolamento. Siamo tutti d’accordo , e questo è chiaro, nel voler confermare l’attenzione alle fasce deboli ,con il massimo impegno anche negli anni a venire”.