“Con l’approvazione del bilancio di previsione si continua il cammino intrapreso da questa amministrazione, sempre aderendo scrupolosamente alle direttive di mandato e sempre mossi dalla volontà di fare della città di Torre del Greco un punto di riferimento non solo nel contesto metropolitano, ma anche nel contesto regionale”. Sono le parole dell’assessora Anna Fiore pronunciate ieri, giovedì 18 dicembre, in aula consiliare nel corso della seduta di consiglio comunale che ha dato il via libera al bilancio di previsione 2026.
Per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella si tratta della terza volta consecutiva in cui il bilancio viene approvato entro la fine dell’anno solare in corso: “Un traguardo questo – spiega ancora la delega al bilancio della giunta di Torre del Greco – che è diventato regola. Garantire una gestione amministrativa efficace, partendo dal rispetto delle tempistiche di programmazione, è un obiettivo condiviso col sindaco all’inizio del mandato, e oggi possiamo affermare che è un obiettivo raggiunto. Senza avere le limitazioni di spesa dell’esercizio provvisorio e assicurando continuità dei servizi alla cittadinanza. Un risultato che si deve all’impegno del dirigente e di tutto il settore finanziario, con particolare menzione all’unità organizzativa programmazione e bilancio”.
Nel suo intervento l’assessora Fiore ha tracciato le linee guida dell’esercizio finanziario, che ha ricevuto il voto favorevole di tutti i presenti nell’aula di palazzo Baronale ad eccezione di tre contrari e un’astensione. “Si mantiene inalterata la pressione fiscale – è stato sottolineato – La spesa si suddivide in missioni. Il grosso è rappresentato da ‘servizi istituzionali, generali e di gestione’, ‘sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente’, ‘politiche sociali e famiglia’. Queste sono le missioni che formano la parte più rilevante della spesa corrente dell’ente, oltre l’80%, in crescita rispetto ai due anni precedenti (dieci punti percentuali in più rispetto al 2024, cinque rispetto al 2025). Abbiamo destinato più risorse alle politiche sociali: oltre 700mila euro in più rispetto alle previsioni dello scorso anno. Tradotto, abbiamo messo più risorse su interventi per infanzia e minori; per la disabilità; per famiglie e anziani. Sottolineiamo anche l’incremento della spesa complessiva per la missione istruzione e diritto allo studio”.
“Nella costruzione del bilancio di previsione – aggiunge Fiore – si è data primaria importanza a servizi fondamentali per la città ed in particolare per il decoro e la pulizia della stessa. Un punto essenziale nella programmazione pluriennale è stato destinare risorse alla manutenzione ordinaria del verde pubblico: 1.114.000 euro per il 2026, 1.125.000 per le annualità 2027 e 2028”.
In aula è stato infine evidenziato come “il risultato raggiunto è frutto di un lavoro congiunto che ha coinvolto l’intera amministrazione. I ritardi accumulati in passato non erano dovuti a problemi di liquidità, piuttosto al depotenziamento della macchina amministrativa, a causa della forte carenza di personale, e alla disorganizzazione interna. E da qui che siamo partiti e su questo siamo intervenuti. E la puntualità nei pagamenti ci ha consentito di non dover oggi accantonare risorse al fondo di garanzia dei debiti commerciali per il bilancio di previsione 2026-2028. Rispettare i tempi dei pagamenti ai fornitori è indice di un’amministrazione virtuosa, capace di liberare risorse da investire in servizi a beneficio della cittadinanza”.
