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Torre del Greco: “Contributo di Cittadinanza”, proposta del M5S

Torre del Greco: “Contributo di Cittadinanza”, una proposta M5S per affrontare l’emergenza povertà di chi è escluso dal nuovo “welfare” della Meloni

Torre del Greco, 30 aprile 2025 – È in arrivo uno stanziamento di 100.000 euro per il contrasto alla povertà. Un’iniziativa politica M5S, promossa dal coordinatore locale Luigi Gallo che insieme alla deputata e coordinatrice provinciale Carmela Auriemma ha incontrato il sindaco Luigi Mennella lo scorso 7 marzo. Durante quel colloquio si è discusso dell’urgenza di interventi a favore delle fasce deboli e di nuove iniziative per la Transizione Ecologica e la tutela dei Beni Comuni.

Da quel confronto è nata la proposta elaborata da Mirko Gallo, consigliere comunale con delega alle politiche contro la povertà, e Laura Vitiello, assessora alla Transizione Ecologica, entrambi esponenti del M5S.
Un lavoro che affonda le radici all’inizio della consiliatura e che con il decreto sindacale del 19 novembre 2024 ha formalizzato la delega al consigliere Gallo per lo studio delle misure di contrasto alla povertà.

Da allora, con il supporto del Gruppo Territoriale e della coordinatrice provinciale, Carmela Auriemma, è stato costruito un percorso che ha portato alla proposta concreta di istituire un “Contributo di Cittadinanza” comunale, una misura rivolta alle famiglie tagliate fuori dall’”Assegno di Inclusione” e che oggi sono in difficoltà dopo la cancellazione del Reddito di Cittadinanza.
Una misura formulata con criteri oggettivi basati sull’ISEE, per evitare arbitri e discrezionalità, e che mira non solo a fornire un aiuto immediato, ma anche a mappare con maggiore precisione i nuovi bisogni del territorio.

Il sostegno alle fasce deboli, così come il contrasto all’erosione dei diritti sociali, sono elementi identitari del nostro impegno politico, e continueremo a batterci perché Torre del Greco sia un modello di giustizia sociale locale, senza opportunismi né propaganda.

«Questo fondo è solo il primo passo – dichiarano Gallo e Vitiello – verso un sistema comunale di welfare più equo, trasparente e universale. Saremo vigili affinché i criteri per l’accesso siano rispettati e non modificati senza condivisione».

Il Movimento 5 Stelle ribadisce quindi il proprio ruolo di motore politico nella genesi di questa misura che è parte integrante dell’accordo di governo siglato da Luigi Gallo e dal sindaco Luigi Mennella. Un impegno chiaro e concreto a favore della giustizia sociale, reso oggi ancora più urgente dall’impoverimento crescente causato dalle scelte del governo Meloni.

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