A poche ore dall’emanazione del nuovo DPCM emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nella mattinata odierna, si apprende che è stata ampliata dagli organi governativi l’individuazione e la definizione della cd. ZONA ROSSA del Paese.

Nello specifico le zone interessate dalla disposizione normativa sono l’intera regione Lombardia e i territori delle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia.

Alla luce del recente provvedimento governativo a firma del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e   allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, è vietato ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dai territori di cui alla ZONA ROSSA, nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. In tal caso resta comunque l’obbligo per i soggetti rientranti di comunicare l’avvenuto rientro al dipartimento di prevenzione dell’ASL territorialmente competente in base alla loro residenza – nonché – al proprio medico di base, ovvero, al pediatra di libera scelta.

Tale comunicazione potrà avvenire anche telefonicamente contattando il 112, 118 e 1500 nonché al numero verde della Protezione Civile Regionale 800.90.96.99.

Una volta giunta la comunicazione i servizi di sanità pubblica territorialmente competenti provvedono alla prescrizione della permanenza domiciliare, secondo le modalità indicate  dall’art. 3 co. 2  DPCM 08.03.2020.

Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5 °C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante. È, inoltre, vietato, in maniera assoluta, la mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus.

“La situazione in continua evoluzione di ora in ora – dichiara il Sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba – impone sia agli organi istituzionali, sia ai cittadini tutti, una necessaria esigenza di collaborazione utile e proficua, mediante l’attenta osservanza del decalogo ministeriale allegato al DPCM. Raccomando, pertanto, alla luce anche delle sopravvenute disposizioni governative, di essere quanto mai prudenti e, di osservare, rigorosamente, le misure di prevenzione già ampiamente diffuse dagli organi di stampa nei giorni scorsi. Un’ultima raccomandazione è d’obbligo per i nostri cittadini che fanno rientro dalla ZONA ROSSA di contattare, il prima possibile, telefonicamente i servizi sanitari dell’ASL al fine di fornire tutte le più necessarie informazioni sulle zone di soggiorno e sul percorso del viaggio effettuato nei quattordici giorni precedenti, ai fini di una adeguata valutazione del rischio di esposizione.”.