I carabinieri continuano i servizi a largo raggio disposti dal comando provinciale di Napoli. Dopo l’arsenale rinvenuto dai militari della compagnia Stella in un locale di Miano (2 fucili mitragliatori automatici, un fucile a pompa con calciolo e canna mozzati, 400 munizioni di vario calibro, due giubbotti anti proiettile, due caschi, caricatori e componenti di armi), i carabinieri stanno setacciando le strade della città. In questi giorni sono stati effettuati 500 controlli alle persone sottoposte a misure limitative della libertà personale (i soggetti vengono controllati più volte al giorno n.d.r.) e svariate sono invece le perquisizioni effettuate.

I carabinieri delle compagnie di Napoli Poggioreale, bagnoli e stella hanno controllato in soli due giorni 186 persone di cui ben 75 con precedenti di polizia.

Cinque le persone denunciate e una arrestata. A Poggioreale i carabinieri della locale stazione hanno denunciato una donna ucraina 23enne perché irregolare sul territorio nazionale, un ragazzo rumeno 29enne perché fermato – nuovamente nell’ultimo biennio – alla guida senza aver mai conseguito la patente ed un uomo napoletano di 54 anni perché trovato in possesso di 99 confezioni di profumi falsi.

I militari di Napoli Bagnoli hanno arrestato per violazioni della misura cautelare D.M.S., 35enne del luogo già noto alle forze di polizia e denunciato un uomo 41enne del posto poiché sorpreso nei pressi dell’abitazione dell’ex moglie in violazione del divieto di avvicinamento cui è sottoposto.

Denunciato infine un 54enne di Giugliano in Campania perché – perquisito – è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di 29 centimetri.  Nelle tasche aveva anche poco più di 5 grammi di hashish e quindi è stato segnalato alla prefettura.

A rione Traiano controlli a tappeto dei militari anche insieme al nucleo dei carabinieri cinofili. Due le armi che i militari hanno trovato: una pistola era nascosta in un atrio condominiale di via Palazziello ed è una calibro 9 pronta all’uso con matricola abrasa e caricatore pieno di 7 cartucce. La seconda arma – una pistola cal. 7,65 con matricola abrasa e serbatoio con all’interno 3 proiettili – è stata trovata dai militari in un’area verde a via Romolo e Remo.