marittimi

Dalla bozza del Decreto Agosto, che dovrebbe essere varato dal Governo Conte nei prossimi giorni, emergono, finalmente, aiuti anche per i lavoratori marittimi, duramente provati dall’emergenza sanitaria.

“Ai lavoratori marittimi – si legge nella bozza – che hanno cessato involontariamente il contratto di arruolamento o altro rapporto di lavoro dipendente nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 e che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel medesimo periodo, non titolari di contratto di arruolamento o di altro rapporto di lavoro dipendente, né di Naspi, né di indennità di malattia né di pensione alla data di entrata in vigore della presente decreto, è riconosciuta un’indennità pari a 600 euro per ciascuno dei mesi di giugno e luglio 2020”.

Un aiuto considerevole che arriverebbe, quindi, a 1.200 euro per il bimestre giugno/luglio. Tuttavia, l’emendamento è ancora in forse dato che ci sarebbe un nodo politico a riguardo.

Più certa, invece, la riapertura alle vacanze in crociera secondo quanto anticipato dallo stesso Ministro Speranza riguardo al prossimo Dpcm. Già questo dovrebbe dare maggior respiro ai marittimi impiegati nel settore che potranno tornare a imbarcare nelle prossime settimane.

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