Nel pomeriggio di mercoledì 19 novembre, nel salone dell’oratorio San Vincenzo Romano, si è tenuto un incontro formativo dedicato ai temi della sicurezza in rete e al contrasto del cyberbullismo.
L’iniziativa – fortemente voluta dal parroco, don Raffaele Borriello, e da Gennaro Loffredo (tra i referenti delle attività educative dell’oratorio) – ha visto il coinvolgimento attivo dei ragazzi accompagnati dagli educatori e dai familiari.
All’incontro, inoltre, hanno partecipato anche gli alunni e i rappresentanti del corpo docenti dell’Istituto comprensivo “Mazza-Colamarino”, con la professoressa Genovina Cuomo, responsabile per le attività del bullismo dell’istituto.
Una delegazione di agenti della Polizia Postale, divisione della Polizia di Stato incaricata di indagare sui reati del web, composta per l’occasione dall’ispettore Francesco Giobbe e dal sovrintendente capo Severino Spiezia, ha illustrato le principali insidie derivanti dal mondo digitale, i comportamenti corretti on-line da adottare e le precauzioni utili da utilizzare relative al fenomeno del cyberbullismo.
Gli agenti hanno esposto le loro esperienze operative, illustrando ai presenti come tutelarsi e fornendo risposte alle tante domande pervenute. Si è discusso, in particolar modo, di reati informatici, dell’uso corretto dello smartphone con un focus specifico su come proteggere la propria identità digitale e non cadere in trappole pericolose.
A margine dell’incontro, i promotori dell’evento hanno espresso la loro soddisfazione per l’esito dell’approfondimento: “Incontri come questo aiutano i ragazzi a sentirsi più sicuri e a capire che il digitale è uno strumento prezioso, ma va utilizzato con responsabilità. La collaborazione con la Polizia Postale è stata fondamentale per veicolare un messaggio legato alla cultura del rispetto anche on-line.”
