“Metà-percorrendo le conoscenze”: lo spettacolo al teatro del Buon Consiglio

Giovedì 6 Luglio l’istituto comprensivo “G.Falcone-R.Scauda” di Torre del Greco va in scena sul palco all’aperto del teatro del Buon Consiglio di Leopardi.
Gli alunni delle classi quinte di scuola primaria dei plessi “Conte”- “Orsi”-“Scauda” e “”Scaramella “, nell’ambito del progetto Regionale “Scuola Viva”, giunto alla sua seconda edizione, rappresenteranno con le loro performances la storia del teatro campano: da Kikirrus, avo della commedia plautina, alla prima forma di connotazione in maschera della commedia dell’arte, e precisamente a Pulcinella e al suo più celebre interprete Antonio Petito, per giungere ad un teatro napoletano più moderno, al varietà di Raffaele Viviani e al teatro neorealistico di Eduardo. Inoltre, i ragazzi e le ragazze in questo percorso extracurriculare durato più di quattro mesi, sono stati guidati alla conoscenza del territorio e di particolari siti legati alle tematiche affrontate nei laboratori teatrali, tra questi il teatrino di corte di Palazzo Reale di Napoli, il teatro romano del parco archeologico di Pausilypon e il museo di Pulcinella di Acerra, nonché ad un approfondimento critico di quanto sperimentato attraverso un laboratorio di scrittura creativa.
Il progetto ha previsto anche in questo secondo quadriennio la sottoscrizione di accordi di partenariati con esperti esterni e di diverse associazioni del territorio, che con specifiche competenze hanno guidato gli alunni alla scoperta di nuove forme espressive.
Il progetto di quest’anno “Metà-attraverso le conoscenze: da Kikirrus…a Pulcinella…ad Eduardo” si è avvalso delle competenze teatrali delle Associazioni culturali “Balagancik”- “La carrozza d’oro” e “APS Recita(r)te”, delle competenze musicali del maestro Carlo Manguso, di quelle coreutiche della maestra Arianna Nocerino, di quelle di conoscenze specifiche del territorio dell’associazione “G.A.T. giovani archeologi torresi” e delle competenze di scrittura creativa della giornalista Sabrina Borriello e di quelle tecniche e di montaggio video di Giuseppe Sagnelli.
Gli alunni e le alunne sono diventati per una sera attori, cantanti, ballerini, musicisti , ciascuno esprimendo il proprio carattere e connotando in maniera personale le proprie esibizioni.
La preside Prof.ssa Maria José Abilitato si è dichiarata molto soddisfatta del lavoro congiunto svolto dagli esperti esterni e dai docenti tutor interni: Italia del Popolo, Maria Rosaria Giordano, Maria Carmela Marino, Marialiberata Agnello, Barbara Capitale, Lucia Anna Cosentino,Ugo Itro, Maria Immacolata Fusco, Giulia Amatruda e Rosamaria Cassata nel guidare ciascun alunno e alunna a conoscere le proprie radici, a sperimentare forme espressive diverse e a rivalutare anche la conoscenza dell’antico dialetto napoletano, vera e propria lingua , riconosciuta patrimonio immateriale dell’UNESCO”.

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