Trentaquattresima “Giornata Mondiale del Volontariato”.
L’iniziativa celebrativa, fortemente voluta dall’Onu, coinvolge circa un miliardo di persone nel mondo e viene celebrata il 5 dicembre di ogni anno.
L’attività di volontariato è quella di sostenere le iniziative di pace, gli aiuti umanitari e di assistenza medica, il monitoraggio dei diritti umani e il supporto di organizzazioni non lucrative di utilità sociale.
«Per quest’anno il tema della ricorrenza verte sul “Volontari per un futuro inclusivo” – spiegano il sindaco Vincenzo Ascione e l’assessore alle Politiche Sociali, Martina Nastri. In tale ottica l’Ambito N30, l’amministrazione comunale e le associazioni del territorio, stanno cercando da tempo di porre un focus importante proprio sull’assetto inclusivo che risulta essere il motore propulsivo di iniziative volte alla sensibilizzazione e alla coesione sociale.
Fondamentale – proseguono – è il riconoscimento ad ogni volontario della buona condotta adoperata per fini comuni, in considerazione del fatto che investono il proprio tempo in principi in cui crediamo fortemente. L’attività del volontario è una risorsa importante di partecipazione e di attenzione all’interesse generale della società civile contro l’indifferenza e l’egoismo. Il loro esempio rappresenta quella parte consistente di Italia che “ricuce” e che dà fiducia, come ha ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno nel 2018.
L’augurio – concludono Ascione e Nastri – è che l’impegno che i volontari profondono quotidianamente, possa sensibilizzare e smuovere le coscienze di tutti i cittadini, in modo da poter creare un deterrente forte avverso le problematiche di discriminazione, violenza e criminalità che purtroppo attanagliano ancora la società».