Sarà il Portici Science Cafè – giunto alla sua sesta edizione – ad inaugurare il programma delle attività multidisciplinari e trasversali di Villa Fernandes (via Diaz 144,  Portici), il bene confiscato alla camorra oggi hub creativo bene comune grazie alla sinergia delle 22 associazioni partner del progetto e al sostegno di Fondazione CON IL SUD e Fondazione Peppino Vismara.

Il primo evento del nuovo ciclo di incontri dedicato alla divulgazione scientifica – nato da una idea dell’ing. Vincenzo Bonadies – si terrà mercoledì 04 marzo 2020 alle ore 17:30 e avrà come ospite Stefania De Pascale, ordinario di Orticoltura e Floricoltura presso il Dipartimento di Agraria – Università degli studi di Napoli “Federico II” che converserà su “Agricoltura spaziale tra scienza e fantascienza”.

In particolare, al centro del dibattito – che nello stile dei caffè-scienza italiani ed europei prevede il coinvolgimento e l’interazione del pubblico con l’esperto – la disamina delle possibilità di coltivare piante nello spazio, la spiegazione di cosa sia un orto spaziale, e come sia possibile produrre cibo, rigenerare acqua e ossigeno, riciclare rifiuti organici per missioni spaziali di lunga durata.

 

Stefania De Pascale è coordinatore del progetto Rebus, finanziato dall’Agenzia spaziale italiana, che mira in via sperimentale ad un sistema agricolo fuori dalla Terra. 

Autrice di numerose ricerche, sia in pieno campo che in serra, per determinare gli effetti dei fattori ambientali e colturali sulla crescita e lo sviluppo delle piante, negli ultimi anni si è interessata dello sviluppo di un modulo serra per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e della coltivazione di piante in sistemi di controllo ambientale biorigenerativo a supporto della vita nello Spazio.

L’ingresso è libero e gratuito.  

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