maltempo campania

Campania: maltempo, esondazioni e allagamenti in Irpinia.

La Protezione civile della Regione Campania al lavoro a Forino, Cervinara e Olevano sul Tusciano per prestare soccorso alla popolazione e supporto ai Comuni colpiti dal maltempo di queste ore.

La situazione maggiormente critica si è registrata a Forino, dove le abbondanti precipitazioni hanno causato allagamenti in località Celzi, nel centro abitato. Si è provveduto a garantire supporto al Comune per consentire l’evacuazione di tre famiglie, attraverso l’uso di gommoni e mezzi speciali: la Sala operativa regionale ha attivato i volontari della Protezione civile di Avellino che sta operando con il modulo fluviale. Le persone sono già state tratte in salvo. Il Sindaco le ha fatte poi ospitare presso una struttura ricettiva locale.

Allagamenti si sono registrati a Cervinara, al confine con il comune di Rotondi in zona Cardito dove sono al lavoro i tecnici del Genio civile e ad Olevano sul Tusciano a causa della rottura degli argini in una zona di campagna non abitata.​

Resta alta l’attenzione. Intanto, ecco il punto sulle allerte attualmente in vigore.

Allerta in vigore dalle 00.00 alle 23.59 di oggi mercoledì 10 febbraio:

Sulle zone 3,5,6,8 (Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 5: Tusciano e Alto Sele; Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento; Zona 8: Basso Cilento):
Allerta ARANCIONE

Temporali anche di forte intensità e precipitazioni diffuse

Venti tendenti a forti, localmente molto forti, con locali raffiche.

Mare agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte ai venti.
Rischio idrogeologico Diffuso

Principali scenari di impatto al suolo:

– Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango;
– Significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;
– Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
– Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tratti tombati, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti);
– Scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;
– Occasionali fenomeni franosi e possibili cadute massi per condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per la saturazione dei suoli, anche in assenza di precipitazioni.

​​Sulle zone 1,2,4,7 (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Zona 2: Alto Volturno e Matese; Zona 4: Alta Irpinia e Sannio; Zona 7: Tanagro)
Allerta GIALLA
Precipitazioni tendenti a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente intense.
Venti tendenti a forti, con locali raffiche.
Rischio Idrogeologico Localizzato
Principali scenari di impatto al suolo:
– Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale;
– Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
– Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse;
– Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tratti tombati, restringimenti, ecc);
– Possibili cadute massi in più punti del territorio;
– Occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per effetto della saturazione dei suoli, anche in assenza di precipitazioni.

Articolo precedenteProfumi ‘tarocchi’ per S. Valentino: sequestro della GdF per 100.000 euro
Articolo successivoSan Giorgio a Cremano: un monumento per i martiri di Pietrarsa