frulio e liguoro

Riceviamo e pubblichiamo una lettera dei consiglieri comunali Luisa Liguoro e Gaetano Frulio sul lavoro della forza politica in questa situazione di emergenza.

“Oggi stiamo vivendo, a causa della lotta contro il Covid-19, un periodo di paura ed incertezza che mai avremmo immaginato di affrontare all’inizio del nostro mandato da Consiglieri Comunali. Ci troviamo ad affrontare una crisi sanitaria, economica ed umana di straordinaria portata che richiede di essere affrontata con ancor più grande senso di responsabilità e determinazione e con provvedimenti che, per essere efficacemente attuati, reclamano un cambio di passo e un approccio manageriale al quale siamo certi si vorrà ispirare l’intera Amministrazione comunale nell’interesse della salvaguardia della salute e del benessere economico della cittadinanza.

Non possiamo innanzitutto non rilevare lo spirito di servizio e l’abnegazione profuso dal Sindaco Giovanni Palomba in questo primo periodo di gestione dell’emergenza nonché ringraziare quelle associazioni di volontariato che hanno messo in campo ogni risorsa disponibile per alleviare i disagi delle fasce più deboli della popolazione.

Con questo stesso spirito abbiamo già proposto e condiviso preliminarmente con i colleghi di maggioranza, ed auspicando anche una più ampia condivisione, l’idea che di dover fornire ai cittadini un’informazione quanto più completa possibile al fine di aiutare la cittadinanza a convivere con questa emergenza e a prepararsi ad adattarsi gradatamente ai nuovi modelli e al diverso stile di vita che verosimilmente si svilupperanno nel breve e nel lungo periodo.

Di concerto con gli altri Consiglieri di maggioranza abbiamo anche scritto alla Regione (perché, oggi più che mai, bisogna compulsarla) per far ripartire e potenziare la locale struttura sanitaria P.O. Maresca, se del caso, contribuendo anche con fondi comunali disponibili e/o con donazioni mirate all’acquisto di materiale o macchinari. In tale ottica riteniamo indispensabile approvare al più presto il bilancio preventivo per consentire agli uffici di programmare la spesa in funzione delle misure emergenziali   partendo dall’acquisto di tamponi per coronavirus e per dotare il nostro nosocomio di ventilatori polmonari o altre attrezzature per i presidi medico-chirurgici utili alla gestione dell’emergenza. Riteniamo inoltre opportuno promuovere un piano di assunzioni straordinarie, seppur a tempo determinato, per rimpinguare il corpo di Polizia Locale che è chiamato a far rispettare le norme di distanziamento sociale tese a contenere l’infezione e di poi a convivere civilmente con essa;

E’altrettanto importante immaginare sin da subito misure di intervento per affrontare il futuro prossimo quando, superata l’emergenza sanitaria, si manifesteranno le difficoltà socio-economiche della nostra cittadinanza.

Ove non già previste dai provvedimenti nazionali e/o regionali proponiamo pertanto di approvare misure di cancellazione, per almeno tre mesi, del pagamento dei tributi comunali, fitti di edilizia pubblica, rette degli asili e trasporto scolastico, pubblicità; di sospendere gli avvisi di pagamento, ingiunzioni, intimazioni, solleciti; quantomeno differire di tre mesi della scadenza del pagamento dei canoni di occupazione per i conduttori di immobili di proprietà comunale adibiti ad edilizia residenziale pubblica.

Nel contempo pensiamo sia necessario procedere, quanto prima, ad una misura una tantum di redistribuzione delle risorse economiche del nostro Comune a favore di tutti i suoi cittadini e, in occasione dell’approvazione del bilancio consuntivo, impegnare delle somme tradizionalmente utilizzate per altri scopi, emettendo in favore di tutti coloro che risiedono da oltre un anno sul territorio cittadino, qualsiasi età essi abbiano, un buono spesa che vorremmo essere di almeno €.50,00 cadauno (cifra da valutare in base ai risultati degli avanzi di bilancio) che potrà essere utilizzato entro 3 mesi dalla sua emissione esclusivamente presso le attività produttive della nostra città con limitazioni per quelle categorie commerciali che hanno potuto continuare ad operare durante il periodo di chiusura imposto dalla situazione emergenziale. Questa operazione potrebbe prevedere la partecipazione di tutti gli attori del territorio, istituzioni, rappresentanze delle categorie produttive, rappresentanti del terzo settore ed altri i quali, riuniti in un tavolo tecnico di cui sin d’ora ci facciamo promotori, possano apportare soluzioni utili a raggiungere l’obiettivo prefissatoci.

Previa verifica di fattibilità proponiamo inoltre di istituire un fondo  da destinarsi all’accollo, da parte del Comune, della quota interessi sui finanziamenti fino a Euro 25 mila concessi ai sensi del D.L. Liquidità dal locale istituto di credito (con cui previamente stipulare apposita convenzione tesa all’ottenimento di tassi agevolati), per le attività produttive e commerciali che insistono sul territorio comunale e che così potranno riavviare, rilanciare o convertire i processi produttivi e commerciali.

Per finire riteniamo opportuno che il Comune provveda, almeno per i prossimi mesi, ad attivare uno sportello, con relativo numero verde ed indirizzo di posta elettronica per le consulenze da remoto, che si occupi di orientare tutti i cittadini, facendo loro comprendere quali possibilità sono loro destinate dai provvedimenti nazionali, regionali ed infine comunali adottati per facilitare la ripresa economica dopo l’attuale periodo emergenziale.

Siamo certi che, partendo, con senso del dovere, da questi primi spunti e dal necessario confronto con i Dirigenti dei vari settori, la nostra Amministrazione riuscirà con sollecitudine ed efficacia, come già fatto in occasione della recente delibera per l’erogazione del “sostegno alimentare”, concertata ed attuata in tempi rapidissimi, ad aiutare tutti i nostri cittadini a superare questo momento difficile, consentendo loro di guardare al futuro con rinnovata speranza”.

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