palomba covid-19

A poche ore dall’emanazione del nuovo DPCM emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nella tarda serata di ieri, si apprende che le misure di salvaguardia in vigore sino a qualche giorno fa  solo per la cd. ZONA ROSSA, oggi sono state estese all’intero Paese,  da parte dei preposti organi governativi.

Nello specifico, a far data da oggi, sull’intero territorio nazionale, è chiesto ad ognuno di evitare ogni spostamento anche all’interno dei singoli territori comunali, salvo che siano motivati  da comprovate esigenze lavorative  o  situazioni  di  necessità ovvero determinati da motivi di salute. È consentito, in ogni caso, il rientro presso  il proprio domicilio, abitazione o residenza. Lo sport e le attività motorie svolte all’aperto, nei territori comunali,  sono ammessi esclusivamente a condizione che sia rispettata la distanza interpersonale di un metro.

È vietata, inoltre, sull’intero territorio comunale, ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

Sono consentite, soltanto, dalle ore 6 alle ore 18, le attività di ristorazione e bar con obbligo, a carico  del  gestore,  di  predisporre  le condizioni necessarie per garantire la distanza di sicurezza interpersonale. Nell’ambito delle attività di ristorazione rientrano pizzerie, friggitorie, rosticcerie, paninoteche, gelaterie, creperie e yogurterie e assimilabili. Dopo le ore 18, per le sole pizzerie, rosticcerie, ristoranti, friggitorie e paninoteche  è consentita l’attività di consegna a domicilio anche se il locale deve restare chiuso al pubblico, con l’obbligo di rispetto della distanza di sicurezza al momento della consegna. Tutte le altre attività commerciali sono consentite a condizione che il gestore garantisca un accesso ai predetti luoghi con  modalità  contingentate  o  comunque idonee  a  evitare  assembramenti  di  persone e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di  rispettare  la distanza di almeno un metro.

Infine, ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5 °C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante. È, inoltre, vietato, in maniera assoluta, la mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus.

“Non sono previste – dichiara il Sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba – ulteriori attività di pulizia e sanificazione oltre quelle già compiute nel corso della scorsa notte e sino alle prime ore di stamattina. Abbiamo coperto un’estensione territoriale di oltre 30 km quadrati, e ciò per offrire maggiori ed ulteriori tutele e garanzie di tranquillità ai nostri cittadini. Comprendendo la particolare delicatezza delle ultime ore, alla luce anche del recente intervento del Governo, è d’obbligo, ulteriormente, invitare i torresi ad accogliere l’invito del Presidente Conte a restare nelle proprie case, ad uscire solo per casi necessari e a ricevere gli aggiornati solo attraverso i canali istituzionali continuamente aggiornati. Uniti ce la faremo”.

disposizioni coronavirus

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