Il focolaio da Covid-19 che sta interessando Mondragone e le numerose ribellioni in città, ha spinto il governatore della regione Campania, Vincenzo De Luca, all’intervento nel comune casertano.

“Nel vertice – spiega – sono state affrontate le questioni dell’ordine pubblico e sul piano sanitario; con Asl e Istituto Zooprofilattico abbiamo stabilito che già da domani mattina nell’area contigua alla zona rossa dei cinque palazzi ex Cirio, ci saranno i camper che consentiranno ai cittadini di Mondragone di sottoporsi a tampone su base volontaria. I dati raccolti dallo screening saranno utili per ogni eventuale ulteriore decisione dell’Unità di Crisi della Regione”. De Luca ribadisce che “al momento resta l’obbligo di quarantena per tutti quanti vivono nel palazzo ex Cirio. E per questo è indispensabile che venga rigorosamente rispettata l’ordinanza, con il contributo determinante delle forze dell’ordine cui si aggiungeranno anche i militari. Ovviamente al di là di ogni altra considerazione, come ormai ripetiamo dall’inizio del mese di giugno, ora più di prima è fondamentale il senso di responsabilità di ciascun cittadino. Risolveremo anche questa emergenza”, conclude il governatore.

 

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