covid-19

Covid-19, il sindaco di Monte di Procida prolunga le chiusure.

Nuova ordinanza restrittiva del sindaco di Monte di Procida, Giuseppe Pugliese, appena appresi i primi risultati ufficiosi dei test dello screening straordinario svolto dall’Asl Napoli2 Nord domenica scorsa.

Secondo i dati in possesso del sindaco i casi positivi in città sono 62, i più collegati alla megafesta nuziale della scorsa settimana. Fino a domenica il sindaco aveva registrato il dato di 33 positivi. La preoccupazione di ulteriori contatti con familiari e con gli ambienti di lavoro ha spinto il primo cittadino, in pratica, a bloccare gran parte delle attività fino a domenica prossima 18 ottobre, prolungando un precedente provvedimento che scadeva oggi.

Dunque rimarranno chiuse le scuole pubbliche e private, i circoli ricreativi, le sale gioco e scommesse, i parchi pubblici e varrà il divieto di attività sportive ed amatoriali. In più è imposta la chiusura di centri estetici e barbieri. Inoltre viene imposto a tutti gli esercizi commerciali di sottoporre titolari e dipendenti a test molecolari per verificare eventuali positività. Infine si raccomanda a tutti i cittadini che hanno preso parte a cerimonie pubbliche e private antecedenti il 9 ottobre di osservare l’isolamento domiciliare per 14 giorni in attesa di effettuare i tamponi.

A Pozzuoli, invece, il sindaco, Vincenzo Figliolia, chiude di nuovo al pubblico la sede centrale del comune in via Tito Livio al Rione Toiano, in via precauzionale. E’ risultato positivo al coronavirus un dipendente in servizio presso il corpo di guardia. Stop agli ingressi per 14 giorni. Il provvedimento resterà in vigore fino a venerdì 23 ottobre e riguarderà tutti gli uffici presenti all’interno del complesso municipale, ad eccezione dell’Ufficio Protocollo e dell’Ufficio ricezione atti giudiziari, che invece resteranno chiusi solo fino a venerdì 16 ottobre.

(fonte: ANSA)

Articolo precedenteErcolano: sacerdote positivo al Covid-19, chiesa chiusa
Articolo successivoIstituto Pantaleo, il Dirigente: “False le voci su presunti casi da Covid19”