Covid in Italia, contagi allo 0,4%, preoccupa la variante Delta – VIDEO

L’estate 2021 è ormai alle porte con la pandemia da Covid-19 che come lo scorso anno, sembrerebbe aver abbassato la guardia.

I dati sono incoraggianti in tutta la penisola con il tasso di positività al picco registrato pari allo 0,5%.

Una situazione di grande miglioramento stando al periodo invernale dove l’italia ha visto arrivare i suoi numeri oltre il 20% di tamponi positivi.

I nuovi positivi giornalieri riescono a non superare quota mille per la quarta giornata di fila chiudendo a 951 nuovi contagi.

Calano anche i decessi odierni, nella giornata di ieri 30 le persone decedute.

In contrapposizione, i pazienti guariti da Covid-19 che viaggiano sulle circa 4.000 guarigioni giornaliere.

Una curva epidemiologica che si appiattisce e lascia ben sperare in vista della stagione estiva.

Migliora anche la situazione del sistema sanitario. Calano le ospedalizzazioni con un dato complessivo di ricoveri pari a 2140, circa 150 pazienti in meno al giorno precedente.

Le terapie intensive contano invece 344 pazienti.

 

Continua anche la campagna vaccinale. Dopo i dubbi e gli stop che hanno fatto da protagonista, con la primavera si è avuto il vero e proprio sprint che ha visto numeri di dosi giornaliere inoculate sempre maggiori.

L’immunità di gregge appare ben lontana ma la soglia del 50% della popolazione con prima dose è stata da tempo superata, lasciando ben sperare.

Circa 14 milioni di italiani immunizzati, che hanno ricevuto la seconda dose, per un totale complessivo di oltre 43 milioni di dosi inoculate.

Le regioni in testa alla classifica per numero di somministrazioni sono ad oggi Emilia Romagna, Abruzzo e Lombardia.

 

Sulla base dei dati ISTAT è possibile rilevare che gli la percentuale di over90 vaccinati è ormai pari al 95%, over 80 di poco sotto a 92%.

Over 70 al 85%, fascia 60-69 al 75%, Over 50 al 64,7%, mentre tutti coloro dai 50 in giu non raggiungono ancora quota 50%.

 

Se si continuerà su questa scia, entro il 18 settembre circa l’80% degli italiani avrà ricevuto almeno una dose rendendo in quel momento, la prospettiva immunità di gregge decisamente più concreta.

 

In Campania, nella giornata di ieri, sono stati 110 i nuovi casi da Covid-19 a fronte di 8.386 tamponi effettuati.

Dei nuovi casi, 70 sono asintomatici, mentre 40 hanno invece mostrato sintomi.

Stando al rapporto tra tamponi risultati positivi su quelli analizzati, oggi il tasso di incidenza si attesta all’1,31%. In Campania, nelle ultime 24 ore, si sono registrati purtroppo anche 2 nuovi decessi: nessuno di loro si riferisce però alle ultime 48 ore, ma si è verificato in precedenza ed è stato registrato soltanto ieri.

A preoccupare è però la variante indiana, anche denominata DELTA.

Il nuovo ceppo ha preso piede nelle ultime settimane con la Campania che ufficializza 82 pazienti con variante Delta, 44 dei quali a Torre del Greco.

Una situazione gestibile che deve però essere controllata e gestita con responsabilità.

Anche il presidente De Luca torna a parlare della situazione covid nella sua regione proprio a pochi giorni dall’abolizione della mascherina.

“Non è l’abbandono della mascherina a segnare la riapertura. Toglierla non è conquistare lo sbarco in Normandia o firmare la costituzione democratica. I turisti arrivano quando percepiscono una società responsabile e non perduta nella movida senza regole che ci porterà a un nuovo calvario a ottobre”. 

Questo quanto dichiarato Vincenzo De Luca.

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