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Federmar/CISAL: “Con il rispetto delle distanze ,previste dalle norme covid-19 abbiamo incontrato i Vertici di Aziendali di Onorato Armatori in merito alla situazione finanziaria del Gruppo, investito ormai da più di un anno ad attacchi speculativi di hedge fund che hanno acquisito una obbligazione Moby da 300 milioni e dalla richiesta dei Commissari ex Tirrenia in AS per
ulteriori 115 milioni e di conseguenza è stata fatta una richiesta al Tribunale di Milano di una Procedura di Concordato in bianco.
Tale procedura, consentirà al Gruppo la protezione del Patrimonio Aziendale da ulteriori aggressioni e sotto controllo dello stesso Tribunale le Aziende potranno compiere liberamente gli atti di Ordinaria Amministrazione ed accedere anche, previa autorizzazione, ad atti di Straordinaria Amministrazione.
Pertanto i lavoratori ed i loro stipendi saranno garantiti come pure i servizi alla Utenza.
Naturalmente,nell’ambito di questa procedura che potrà avere una durata di 180 giorni,il Gruppo sarà impegnato a presentare un Accordo di Ristrutturazione con tutti i Creditori e per quanto ci è stato riferito tutti sono disponibili.
Come Sindacato giudichiamo tale decisione positiva, in quanto continua a garantire il Lavoro agli Italiani di queste Aziende, salvaguardandoli dalla mera logica del mercato che vedrebbe solo la realizzazione economica per gli speculatori con la messa in vendita dei beni.
Seguiremo come sempre nell’ottica delle buone e consolidate relazioni sindacali gli sviluppi.”

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