Il “Capitano Ultimo” ha incontrato gli studenti del Liceo De Bottis

“E’ cambiato il clima, sono cambiate le persone. La lotta va avanti, dobbiamo stare vicino a chi combatte”.

Questa mattina il colonnello dei carabinieri Sergio De Caprio, a tutti noto come il Capitano “Ultimo” che il 15 gennaio 1993 arrestò il capo di Cosa Nostra Totò Riina, ha incontrato gli studenti del liceo De Bottis di Torre del Greco.

Un’inziativa fortemente voluta dalla scuola, in occasione della celebrazione della XXVII giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

De Caprio ha risposto a tutte le domande e ai quesiti degli studenti.

“Sono fiero di aver combattuto per il mio popolo, dobbiamo costruire una sicurezza partecipata”.

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