Pranzo a scuola con gli alunni della Don Milani
Stupore e curiosità tra i ragazzi: “Un atto di attenzione da parte dell’amministrazione”
Il sindaco Luigi Mennella e l’assessore alla pubblica istruzione Mariateresa Sorrentino pranzano insieme agli alunni della scuola elementare. È l’effetto della visita effettuata oggi dal primo cittadino e dalla componente della giunta di Torre del Greco alla sede centrale dell’istituto comprensivo Don Milani di via Montedoro, nell’ambito degli incontri istituzionali promossi dall’ente. Qui, durante il giro della scuola in compagnia del dirigente Aniello Di Ruocco e di alcuni componenti della segreteria, sindaco e assessore alla pubblica istruzione si sono trovati a visitare il refettorio in orario di pausa pranzo per gli allievi che svolgono orario prolungato. A questo punto, vista la fase di “scodellamento” nella quale erano impegnati gli addetti della ditta che gestisce il servizio di refezione, il sindaco ha chiesto di poter assaggiare insieme a studenti e docenti, il pasto che ogni giorno consumano i ragazzi dei comprensivi cittadini.
“Ci siamo seduti e, tra lo stupore ma anche la curiosità degli alunni – afferma il sindaco – abbiamo deciso di mangiare le stesse cose servite ai ragazzi”. Oggi il menu prevedeva pasta e piselli, formaggio spalmabile, zucca, panino e una banana: “Ho potuto constatare in primis l’attenzione degli addetti incaricati del servizio – prosegue il sindaco – oltre che dei docenti chiamati a sovraintendere alle fasi di consumazione del pasto. Devo dire che il piatto di pasta l’ho finito velocemente e in generale ho trovato una buona qualità dei prodotti che vengono serviti ai nostri ragazzi. In generale, ritengo questo un atto di attenzione da parte dell’amministrazione”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Mariateresa Sorrentino: “Prima di ogni anno scolastico, insieme all’Asl e ai comitati costituiti anche da alcuni genitori, viene redatto un menu mensile, che cambia a seconda del periodo dell’anno. Inoltre, periodicamente vengono somministrati questionari che consentono all’azienda sanitaria e alla ditta che si occupa del servizio di refezione scolastica, di poter apportare i correttivi del caso. Nello specifico, la Don Milani è tra le poche scuole ad effettuare lo ‘scodellamento’, ovvero il travaso da grossi contenitori di metallo ancora caldi direttamente nei piatti serviti ai piccoli. Alle scuole che invece non hanno il refettorio, i pasti arrivano già singolarmente porzionati. Ovviamente ci sono scelte dedicate in caso di allergie o intolleranze segnalate a inizio anno dai genitori”.
Articolo precedenteMennella: Mercoledì incontro in Regione su sicurezza coste e mareggiate
Articolo successivoProtezione Civile Campania: allerta meteo gialla dalle 9 di domani