medico aggredito
Ancora un atto di violenza contro i professionisti sanitari, ancora un’aggressione che questa assume i contorni dell’agguato.

Un medico è stato assalito all’esterno della struttura ospedaliera e pestato a sangue dal familiare di un paziente.

E’ successo in pieno giorno nel centro storico di Napoli.

“Un medico, il ginecologo, è stato aggredito all’esterno della Clinica Ostetrica dell’università Luigi Vanvitelli di Napoli.

Lo hanno aspettato a fine turno e picchiato mentre usciva dall’ospedale.

E’ l’ennesimo, gravissimo episodio che conferma la gravità del fenomeno.

Ora le aggressioni non avvengono solo nei pronto soccorso ma anche all’esterno dei presidi sanitari”.

A denunciare quanto accaduto è Roberto Crisafulli, segretario aziendale Cisl Funzione Pubblica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli di Napoli.

“Non è più possibile assistere inermi a una escalation di violenza contro il personale sanitario, chi indossa un camice bianco non può e non deve essere il bersaglio della rabbia di assistiti e pazienti” aggiunge il sindacalista Cisl Funzione Pubblica di Napoli.

Vittima dell’aggressione è il ginecologo responsabile dell’Unità Operativa di Pianificazione Familiare.

Secondo quanto accertato il medico sarebbe stato assalito da un uomo il cui nipote, un neonato, aveva accusato poco prima problemi respiratori.

L’uomo avrebbe atteso la fine del turno del responsabile dell’Unità per poi aggredirlo all’esterno della clinica.

Articolo precedentePremiate le eccellenze torresi, la cerimonia a Palazzo Baronale
Articolo successivoTorre Annunziata: parcheggiatori abusivi, controlli dei Carabinieri