Un’importante operazione di contrasto al fenomeno dei furti di rame è stata messa a segno dalla Squadra di Polizia Giudiziaria della Polfer di Napoli, che nell’ambito delle ordinarie  attività di controllo e prevenzione dei reati ha effettuato un sopralluogo presso un deposito di materiali ferrosi e  rottami all’interno del quale sono  stati  rinvenuti  diversi quintali di rifiuti ferrosi stoccati senza alcuna autorizzazione e in spregio ai protocolli che ne disciplinano  la gestione.

Nell’intento di incidere significativamente sulla filiera criminale del rame, l’azione di contrasto della Polizia Ferroviaria per la Campania è costantemente rivolta a colpire oltre al fenomeno dei furti anche il mercato nero del cosiddetto “Oro Rosso”, dalla gestione del quale le organizzazioni criminali che operano in questo settore traggono profitto.

Gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno individuato il deposito abusivo nel comune di Marano di Napoli e sottoposto a sequestro i locali che lo ospitavano e circa 1300 kg di rottami metallici, tra cui 600 kg di rame. Il titolare è stato denunciato per ricettazione e sono in corso indagini per tracciare la provenienza del materiale ferroso detenuto illegalmente.

Articolo precedenteNel vesuviano, scoperto deposito auto rubate: operazione della polizia
Articolo successivoTorre Annunziata, mascherine per bambini e adolescenti: quando e come ritirarle