No ai botti, a San Giorgio a Cremano i bambini chiedono ai più grandi di non sparare – LO SPOT

 Sono i bambini quest’anno a chiedere agli adulti di non sparare botti pericolosi per festeggiare il Capodanno. Oltre al manifesto che li vede in primo piano insieme agli animali, alcuni studenti di San Giorgio a Cremano hanno realizzato uno spot, insieme al sindaco Giorgio Zinno e all’assessore alla Sicurezza Ciro Sarno . Nel video recitano minispot, in cui chiedono ai  più grandi di festeggiare l’arrivo del nuovo anno in modo sicuro e senza utilizzare botti pericolosi, mentre il manifesto recita:

“Se li amiamo non li spaventiamo. Botti? No grazie!”.

In queste ore è già partita la campagna di sensibilizzazione. Manifesti sono stati distribuiti nelle scuole cittadine e verranno affissi sul territorio. Domani (oggi per chi legge), inizieranno anche gli incontri negli istituti scolastici, d’accordo con la Polizia Municipale per spiegare agli studenti i rischi derivanti dall’uso improprio dei botti. Pericoli che riguardano non solo per le persone, ma anche per gli animali domestici, soprattutto se cuccioli, nonchè per il patrimonio pubblico e privato, come i veicoli in sosta nelle strade o i contenitori per i rifiuti dell’umido, facilmente incendiabili.

Crediamo che educare sia sempre meglio che reprimere – spiega il sindaco Giorgio Zinno – ed è per questo che partiamo dai bambini e ci mettiamo al loro fianco per lanciare ai nostri concittadini, l’appello al divertimento responsabile. Sparare è un’usanza, purtroppo pericolosa, e in molti casi dannosa, tipica delle nostre città ma siamo convinti che se sono direttamente i nostri bambini a chiedere di non esplodere botti, gli adulti saranno maggiormente sensibili a questo tema. E’ compito di tutti comunque, trasmettere a chi ci è vicino il pericolo legato all’esplosione incontrollata di botti illegali, magari anche condividendo sui social il video e le immagini del manifesto”.

“San Giorgio a Cremano – conclude Ciro Sarno –  è la città dei bambini e delle bambine la comunità sangiorgese è sempre stata ricettiva e sensibile al tema dei botti pericolosi. Quest’anno inoltre, incrementeremo ulteriormente i controlli su tutto il territorio, snche sulla vendita dei botti illegali.

Articolo precedenteDeiulemar, l’obbligazionista Aniello Ferro traccia un bilancio dell’anno appena trascorso – INTERVISTA
Articolo successivoLa segnalazione – Eliminato l’ecopunto a via Cimaglia ma gli sversamenti continuano