Ospedali in crisi: “Le terapie intensive si stanno riempiendo” – VIDEO

Ospedali di nuovo al collasso, terapie intensive quasi piene. ‘Siamo in una situazione di progressiva saturazione legata a quello che appare il picco della cosiddetta terza ondata, nella quale le strutture ospedaliere riescono ancora a reggere ma con estrema difficoltà”. A parlare è Gennaro Sosto, direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud. L’emergenza pandemica sta mettendo a dura prova il sistema ospedaliero dell’azienda sanitaria: ”Abbiamo ancora qualche posto Covid libero nelle strutture specializzate, – continua Sosto – ma registriamo molti accessi nei pronto soccorso di Castellammare di Stabia e Nola, non riuscendo a fare migrare con facilità le persone affette da Covid presso le strutture specializzate. Per fronteggiare la nuova ondata l’ipotesi è di ampliare ulteriormente l’hub di Boscotrecase, dove già sono stati superati i cento posti letto. Si cercano anche altre strutture tenendo conto però della generale carenza di personale medico specializzato. ”In definitiva – conclude Sosto – possiamo dire di essere in una situazione di faticoso equilibrio, nella speranza che a breve si possano avvertire gli effetti dell’introduzione della zona rossa, oltre all’auspicio che come l’anno scorso ad aprile possano calare gli accessi”. Cresce la pressione amche sugli ospedali napoletani. Al Cotugno c’è un posto libero in terapia intensiva, mentre la subintensiva è piena e la degenza è al completo stabilmente, con un nuovo ricovero appena c’è una dimissione. Al Cardarelli ci sono 150 pazienti covid19 ricoverati, di cui 31 in obi covid, 16 che occupano tutti i posti in terapia intensiva e 103 ricoverati tra semintensiva e degenza ordinaria. Sensibile aumento anche all’Ospedale del Mare dove ci sono 11 ricoverati in terapia intensiva sui 16 posti disponibili. Piena la terapia subintensiva con gli otto letti occupati e piena la degenza con tutti i 39 posti occupati. Al Loreto Mare ci sono 4 ricoverati in più in degenza e quindi i letti disponibili sono solo 5 sui 50 a disposizione, mentre tutti i 20 posti in subintensiva sono occupati. Al Covid Center San Giovanni Bosco ci sono 5 pazienti in più in degenza, con 36 posti occupati sui 40 disponibili, mentre in subintensiva i 6 posti letto sono pieni. I dati rispecchiano l’andamento dei contagi con i positivi che restano alti e i sintomatici che aumentano sensibilmente: oggi a Napoli sono 93 su 218 nuovi positivi, mentre in Campania i sitomatici sono 499 sui tamponi di ieri.

Articolo precedenteContrabbando di datteri di mare: Finanza scopre due gruppi criminali – VIDEO
Articolo successivo“Via il marcio da Castellammare”, sono 16 gli arresti per camorra