Una chiesa gremita, una piazza stracolma: così la città di Pompei, ieri, ha salutato il sindaco Carmine Lo Sapio, scomparso prematuramente il 17 dicembre scorso, dopo il rito esequiale presieduto dal vescovo e delegato pontificio Mons. Tommaso Caputo.
Un uomo che ha stravolto i confini territoriali di una delle città più famose del mondo, rendendo il nome Pompei un unicum ed un continuum culturale che ha affasciato l’intera zona vesuviano-costiera; uno scrupoloso ascoltatore del territorio e della sua gente, prediligeva l’attenzione alle esigenze di giovani e dei fanciulli nei quali riponeva le più solide speranze.
Carmine Lo Sapio, non solo un teorico della politica, ma un lavoratore instancabile della comunità che ha saputo amministrare con equilibrio e passione, facendole travalicare ogni limite geografico, contribuendo così nel corso dell’ultimo quinquennio a dare nuovo slancio e nuova dignità all’azione amministrativa, e realizzando un’impresa quasi mai riuscita prima. E’ stato infatti mediatore ed interlocutore di riferimento delle tre anime che da sempre caratterizzano Pompei: il Santuario, gli scavi e la politica, operando una vera e propria rivoluzione sociale che ha reso il gioiello vesuviano un’autentica capitale del panorama nazionale.
Un merito, questo, riconosciutogli dai numerosissimi messaggi di cordoglio rivolti alla comunità pompeiana e alla famiglia da esponenti e vertici dell’intero panorama politico campano, nel quale l’ex primo cittadino, nonché consigliere della Città metropolitana di Napoli con delega al turismo, ha saputo destreggiarsi riscuotendo consensi ed apprezzamenti.
Lo Sapio lascia un vuoto umano ed istituzionale pesante, oltre ad un’eredità politica cospicua ed importante che graverà non poco sulle future scelte amministrative della città di Pompei, oggi consegnata nei poteri e nel governo al vice sindaco in carica, dott.ssa Andreina Esposito.
Un uomo del dialogo e del fare al quale ieri la città ha reso tra le lacrime il suo ultimo tributo e l’addio nella consapevolezza che quello di Carmine Lo Sapio sarà un nome che non passerà nella memoria collettiva, ma che resterà iscritto per sempre nella storia della città eterna.
Diceva sempre: “Pompei non ha confini”. Ed oggi, Pompei è realmente un brand di cultura e di storia senza confini.
A lui l’omaggio dalla redazione di TVCITY.







