Prosegue costante, nel Compartimento Marittimo di Torre del Greco, sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Campania, l’impegno nelle attività di vigilanza e controllo delle aree marittime di giurisdizione, per la salvaguardia delle attività balneari, la sicurezza della navigazione e per la tutela dell’ambiente marino.

Nella giornata del 18 agosto, al fine di contrastare il fenomeno dell’utilizzo abusivo di natanti ed imbarcazioni da diporto, impiegati illecitamente in attività commerciali, dopo una mirata attività di vigilanza, con appostamenti e studio delle immagini di videosorveglianza portuali, il personale congiunto della Guardia Costiera di Torre del Greco e del dipendente Ufficio Locale Marittimo di Portici e, ha individuato e sanzionato un soggetto che, con due natanti da diporto di proprietà, effettuava da alcuni giorni un’attività di noleggio abusivo.

Il diportista infatti, con annunci su noti portali online per compravendite tra privati, metteva a disposizione di turisti compiacenti ed a caccia di risparmio, le proprie unità, dietro richiesta di un corrispettivo di 150 euro.

Così nella mattina del 18 agosto il contravventore è stato fermato, poco dopo aver ricevuto il corrispettivo economico richiesto ad una giovane coppia di clienti

e l’attività di noleggio abusivo è stata bloccata, contestando all’interessato una sanzione di oltre 3.500 Euro.

La dettagliata normativa di settore prevede infatti che l’uso commerciale dell’unità da diporto, deve essere espressamente autorizzato, e pertanto, ogni guadagno percepito grazie al natante di proprietà, che dovrebbe essere utilizzato per i soli scopi ludici e ricreativi familiari, senza fini di lucro, è indebito.

Il noleggio e la locazione delle unità da diporto, prevede, infatti, la stipula di un contratto con coperture assicurative e le unità, tra l’altro, soggiacciono a maggiori controlli di sicurezza, nonché devono essere in regola con tutte le dotazioni di bordo, a tutela e garanzia degli utilizzatori.

Precedentemente nella giornata del 15 agosto il personale della Guardia Costiera aveva fermato due giovani torresi, che, dopo aver indebitamente sottratto il natante ad un familiare nel porto, avevano iniziato a navigare pericolosamente troppo vicino alla riva in località San Giuseppe alle Paludi, con grave pericolo per i numerosi bagnanti accorsi in spiaggia per trascorrere un tranquillo Ferragosto.

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