Riscatto negato ai giovani: la scuola vela Mascalzone Latino a rischio chiusura

Un’occasione di riscatto per i giovani dei quartieri disagiati di Napoli, un’occasione di riscatto che passa per il mare. E’ la mission della scuola vela Mascalzone Latino, fondata dall’armatore napoletano Vincenzo Onorato. Un sogno che dopo 11 anni oggi rischia di infrangersi. La Marina Militare Italiana, dal 19 aprile, ha chiuso i cancelli a bambini, ragazzi e personale che non possono più accedere a quella che per loro rappresenta una seconda casa dove un’altra strada è possibile, dove sviluppare competenze, coltivare talenti e allargare le proprie aspirazioni. “E’ l’ennesimo sopruso che queste famiglie devono subire, segno evidente di quanto alle istituzioni non interessi l’emancipazione della periferia e non stia a cuore l’educazione e la riqualificazione delle marginalità, che si sa sono il bacino che alimenta la criminalità. L’onore della Marina non può e non deve sfrattarci precludendo la speranza di questi ragazzi fragili e senza alternative, sono le parole piene di indignazione di Vincenzo Onorato, nella lettera indirizzata all’Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare. Non rinunceremo alla scuola, nè intendiamo interrompere un percorso difficile e faticoso che da un decennio portiamo avanti con questi bambini”. Vi riproponiamo lo speciale realizzato da TVCITY a marzo 2019.

Articolo precedenteBoscoreale: Il direttore del Parco Archeologico di Pompei fa visita al sindaco
Articolo successivoTG del 03-06-2021: l’informazione quotidiana di TVCITY