San Giorgio a Cremano: visita del Prefetto di Napoli Valentini.

Il Prefetto di Napoli, Sua Eccellenza Marco Valentini si è recato in visita a San Giorgio a Cremano. Accolto dal Sindaco Giorgio Zinno, dal Presidente del Consiglio Michele Carbone, dal vice sindaco Eva Lambiase e dal Segrtario Generale Maria Rosaria Impresa, si è dialogato di sicurezza ma anche di cultura e futuro. Il Prefetto ha definito quella sangiorgese, una comunità propositiva e ricca di iniziative. Nell’affrontare tutti i temi che riguardano in particolare il rapporto tra gli enti locali e la Prefettura, ha confermato al Primo Cittadino la massima collaborazione nelle attività di sinergia e supporto da parte delle forze dell’ordine e nell’ausilio delle nuove tecnologie, come la videosorveglianza, fondamentali per la prevenzione e la repressione dei reati, al fine di assicurare la sicurezza in un comune così densamente popolato come il nostro. Questa impostazione è concretamente realizzata grazie al finanziamento che il nostro comune ha ricevuto dalla Prefettura per installare le 18 telecamere fuori alle scuole.

Nel corso dell’incontro si è discusso anche del riutilizzo degli immobili confiscati alla criminalità organizzata e quindi di quanto l’amministrazione ha realizzato finora e di quanto  è in programma in questo ambito.

Rispetto alle iniziative che sono state messe in campo per la gestione della pandemia poi, il Prefetto ha giudicato molto positivamente il dialogo e l’informazione costante che il Sindaco ha avuto con i cittadini e in particolare, visitando la  settecentesca Villa Vannucchi, tra le ville più belle del Miglio d’Oro, ha apprezzato  l’iniziativa “Alberi per ricordare”, ovvero i 40 alberi piantati per non dimenticare le vittime di Covid e per celebrare la resistenza e il coraggio della comunità sangiorgese.

“Ho visto una città ricca di iniziative e molto propositiva – ha detto il Prefetto Valentini – e ho ribadito la massima collaborazione tra amministrazione e prefettura, attraverso un  dialogo sempre aperto e proficuo, in quanto le istituzioni – ha concluso – sono i primi interlocutori sociali attivi sul territorio per garantire sicurezza partecipata e una sempre migliore vivibilità”.   

“Ci ha fatto molto piacere ricevere la visita del Prefetto – ha aggiunto il Sindaco Zinno – e avergli potuto mostrare il nostro patrimonio, le nostre bellezze e le iniziative che mettiamo in campo per e con la cittadinanza. La collaborazione e la sinergia rispetto ai temi della sicurezza poi rappresenta poi un elemento di forza per prevenire e contrastare l’illegalità”.  

La visita si è conclusa a Villa Bruno, con una passeggiata nel meraviglioso parco che sarà inaugurato tra poco, e in Casa Troisi, dove il Prefetto ha osservato gli oggetti più personali e privati del grande attore e regista. Poi la visita si è conclusa presso la Caserma dei Carabinieri e il Commissariato della Polizia di Stato.

Alla visita hanno preso parte anche il Vicequestore Donatella Grassi, il Comandante dei Carabinieri , Maresciallo di Maio, il Comandate della Guardia di Finanza, Capitano Raffaelle Frassine.

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