scavi di pompei di notte

Scavi di Pompei: arriva ‘MyPompeii Card’, tutte le informazioni.

Pompei rinnova la sua card annuale per le visite ai siti a una tariffa ancora più agevolata. Un nuovo modo di vivere Pompei e i siti del Parco archeologico, a un prezzo accessibile a tutti e con la possibilità di partecipare ed essere informati sulle iniziative in corso.

La tessera con validità annuale avrà il costo di 35 € (8€ per gli under 25) e sarà valida per tutti i siti del Parco archeologico di Pompei (Pompei, Villa di Poppea/Oplontis, Antiquarium di Boscoreale e Villa Regina, Ville di Stabia e Museo archeologico di Stabia Libero
D’Orsi/Reggia di Quisisana).

I membri della community MyPompeii saranno informati in anteprima sulle novità oltre che sull’attività ordinaria e straordinaria del Parco, potranno interagire e fornire suggerimenti e proposte, e saranno invitati a partecipare a un incontro annuale con il Direttore del Parco per essere aggiornati sulle iniziative messe in campo e future.

L’abbonamento è acquistabile on-line sul sito www.ticketone.it, dal 12 luglio, con ritiro presso le biglietterie di Pompei (Porta Marina, Piazza Esedra e Piazza Anfiteatro). La tessera nominativa e non trasferibile, con durata annuale dalla data di emissione, darà diritto – previa esibizione del documento d’identità – ad ingressi illimitati a tutti siti di competenza del Parco archeologico di Pompei nonché alle mostre temporanee in corso e ad alcuni eventi speciali ed esclusivi comunicati di volta in volta.

Sarà utilizzabile nei giorni e negli orari di apertura ordinari. Saranno escluse dall’abbonamento le iniziative non gestite dal Parco e non comprese nella bigliettazione o nella programmazione ordinaria.

Tra le attuali iniziative in corso del periodo estivo, la card consentirà la visita gratuita diurna
ai granai /depositi che potrà essere richiesta presso la biglietteria di Porta Marina.

I possessori degli abbonamenti ancora in corso di validità, potranno usufruire delle stesse
condizioni previste dalla My Pompeii card.

“Negli ultimi anni, dalla Convenzione di Faro alla riforma dei beni culturali in Italia, si è assistito a una nuova consapevolezza del ruolo sociale e culturale che musei e parchi archeologici svolgono per la comunità. Il rilancio dell’abbonamento annuale di Pompei, inclusi i siti cosiddetti periferici, si inserisce in questa tendenza, dando continuità all’approccio di fruizione inclusiva promossa anche dalla precedente direzione di Massimo Osanna – dichiara il Direttore Generale Gabriel Zuchtriegel – riduciamo il prezzo,aumentiamo i servizi per famiglie e persone residenti nell’area, ma anche per visitatori di tutto il mondo che vogliono rimanere in contatto con la nostra realtà. L’idea è di far vivere il sito dando spazio a una pluralità di forme di fruizione, dalla classica visita alla passeggiata, dalla contemplazione di un monumento o di un’opera particolare alla partecipazione a eventi o incontri che organizziamo negli scavi. L’abbonamento pertanto è molto più di un biglietto annuale: vuol dire far parte di una comunità internazionale di persone che vivono e sostengono il sito di Pompei, una comunità di cui abbiamo bisogno oggi più che mai, perché rappresenta un valore di coinvolgimento e di sostenibilità. “

Articolo precedenteCovid a Torre del Greco: registrati nuovi 8 casi oggi
Articolo successivoPedopornografia online: 7 denunce e 1 arresto tra Napoli, Roma e Foggia