Servizi a rete tour: seconda giornata dedicata al servizio fognario

L’impegno per il disinquinamento del fiume Sarno, la nascita delle “fabbriche verdi”, la sostenibilità dei sistemi fognari e depurativi, la decarbonizzazione e l’innovazione gestionale negli impianti di depurazione. Sono solo alcuni dei temi affrontati durante la seconda giornata del Servizi a Rete Tour 2023, l’evento dedicato al servizio idrico integrato che si è svolto per la prima volta al Sud ed ha visto insieme i principali gestori del servizio e le aziende produttrici di tecnologie e applicazioni, con oltre 1500 partecipanti, più di 100 relatori e 38 gestori del servizio coinvolti. Numerose anche le istituzioni che si sono avvicendate durante i lavori, tra cui il Commissario Straordinario Siccità, Nicola dell’Acqua, ARERA, Regione Campania, Ente Idrico Campano. La due-giorni è stata ospitata da Gori a Ercolano, in Villa Campolieto, il 27 e 28 settembre, ed è stata articolata in 3 sessioni tecniche di cui una interamente dedicata alla depurazione, che si è aperta con un focus sul programma Energie per il Sarno.

La Regione Campania sta sostenendo importanti interventi volti al risanamento dell’intero bacino idrografico del fiume Sarno e al miglioramento delle condizioni ambientali, con la chiusura degli scarichi in ambiente e il completamento degli schemi fognari e depurativi. Sono azioni che parlano di sviluppo e di ambiente, e ci consentono di restituire ai cittadini un servizio sempre più efficace ed efficiente” ha dichiarato il Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola.

I numerosi interventi del programma Energie per il Sarno, attualmente in corso, testimoniano l’impegno costante di Regione Campania, Ente Idrico Campano e Gori. Abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo e stiamo portando avanti con dedizione, giorno per giorno, un lavoro meticoloso di ricucitura del sistema idrico e fognario, in un’area così delicata, ma di una bellezza sconvolgente, come quella dell’asta fluviale del Sarno sottolinea il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.

Mettere a fattor comune competenze ed esperienze per vincere le sfide che attendono il settore: è stato questo l’obiettivo dell’evento. Una responsabilità che si è avvertita forte durante la tavola rotonda dedicata alla visione industriale del servizio idrico integrato per superare il water divide e creare valore nel rispetto delle persone e dell’ambiente. “Un gestore industriale deve essere in grado non solo di realizzare gli investimenti ma mantenere nel tempo i risultati raggiunti grazie a questi. Stiamo affrontando il futuro con una strategia orientata alla tutela della risorsa idrica attraverso l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione e tante attività di studio e ricerca. La sfida vera, però, è uscire da questa fase straordinaria e rendere tutte le attività ordinarie e strutturali, slegate dai finanziamenti pubblici che possono essere utili solo per superare il gap fino ad oggi accumulato. È essenziale, infatti, pensare anche ad una revisione del sistema tariffario che vada nella direzione della sostenibilità finanziaria, e diffondere nei cittadini la consapevolezza del giusto valore dell’acqua le conclusioni dell’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello.

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