violenza torre del greco

Un nuovo atto di baby bullismo ha visto protagonista la città di Torre del Greco.

Questa volta, nelle mire del baby bullo, il giovane figlio di una consigliera comunale della città.

L’episodio si è consumato la scorsa settimana, in orario serale, nella centralissima villa comunale “V. Ciaravolo” di corso Vittorio Emanuele.

Nello specifico, F. N., quattordicenne, era in compagnia di un giovane amichetto insieme al quale percorreva il viale alberato, quando d’un tratto sono stati avvicinati da alcuni coetanei con la scusa di una sigaretta.

Al diniego di uno dei due, F. N. ha ricevuto un violento pugno all’occhio destro e diversi altri alla testa e nel tentativo di allontanamento per sottrarsi all’aggressore, è stato raggiunto dal lancio di una lattina vuota.

Trasportato dai genitori al Pronto soccorso dell’Ospedale Maresca, a seguito di TAC e visita oculistica, gli è stata diagnosticata una vasta emorragia all’occhio destro, con prognosi fissata in otto giorni.

Immediata la denuncia al locale Commissariato di Pubblica Sicurezza dove è stata anche ribadita e denunciata dalla consigliera comunale la frequente ripetitività di analoghi atti ad opera di baby gang in azione sul territorio cittadino.

Un episodio sconcertante sul quale è intervenuto anche il primo cittadino, Luigi Mennella, che ha garantito un appello a tutte le Forze dell’Ordine presenti in città, per una maggiore e più incisiva azione, sinergica e coordinata, di monitoraggio e tutela del territorio comunale.

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