Seconda giornata di dibattito e di riflessione nell’ambito delle manifestazioni organizzate e promosse dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giovanni Palomba – Assessorato alla Pubblica Istruzione, guidato dal Vicesindaco Enrico Pensati – per ricordare il trentesimo anniversario delle stragi di mafia in cui persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

In mattinata, ha avuto luogo il corteo degli alunni degli Istituti secondari di primo e secondo grado che, partiti da piazzale della Repubblica, si sono portati al Cineteatro Corallo, nella villa comunale “V. Ciaravolo”.

Lì si è aperto un momento di riflessione alla presenza del Magistrato Antonio D’Amato, componente del CSM e di don Maurizio Patriciello, parroco della Parrocchia di “San Paolo Apostolo” al Parco Verde di Caivano ed attualmente sotto scorta.

Particolarmente belle le parole del prete anticamorra che, con profondo carisma, nel corso del proprio intervento, rivolgendosi ai ragazzi si è soffermato sui valori etici e civili, sottolineando l’importanza delle Istituzioni  nello sviluppo della vita di un territorio e  ha apostrofato la città di Torre del Greco come una realtà sana e socialmente fondata sui principi della integrità e della legalità.

“Una mattinata edificante – le parole del sindaco Palomba – quella che abbiamo vissuto e che, grazie alla testimonianza dei prestigiosi relatori intervenuti, impegnati nella comune lotta alla criminalità organizzata, resterà di insegnamento e di modello nel percorso di crescita e di formazione dei nostri ragazzi.
Ecco allora il significato che continua ad avere, trent’anni dopo, quella disumana mattanza di mafia, dalla quale si è ingenerato nella coscienza civile nazionale una nuova consapevolezza, fondata sul riscatto della dignità e ispirata al fondante bisogno di Legalità”.

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