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Mancano i posti letto in Rianimazione, torrese con problemi respiratori viene trasferito nella notte ma muore dopo poche ore. La denuncia è dell’attivista Ciretta Vitiello, zia della vittima che da anni si batte per l’ospedale Maresca di Torre del Greco. L’uomo, 49enne, è stato ricoverato venerdì pomeriggio al presidio ospedaliero torrese per problemi respiratori. Dopo i primi accertamenti, in serata le sue condizioni peggiorano e viene trasferito in Codice Rosso. Intubato, la situazione si aggrava e gli operatori sanitari si mettono alla ricerca di un posto letto libero in un reparto di terapia intensiva.

L’uomo, che già aveva altre patologie pregresse, è stato poi trasferito nella notte a Piedimonte Matese, la struttura ospedaliera più vicina con posti letto in Rianimazione liberi, ma la mattina successiva è deceduto probabilmente per arresto cardiaco. Non è noto se l’uomo fosse positivo al Covid-19.

“Non si può morire così”, urlano i familiari sgomenti per quanto accaduto. “Da sempre ci battiamo affinché vengano incrementati i posti letto nell’ospedale torrese – spiegano gli attivisti dell’associazione “Pro Maresca” – sono troppo pochi per la densità abitativa della zona. Questi episodi non dovrebbero accadere: se fosse stato curato in tempo, forse ce l’avrebbe potuta fare”.

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