Centro commerciale a Torre Annunziata, mercoledì il lancio del progetto tra voglia di lavoro e timori

Centro commerciale a Torre Annunziata, mercoledì il lancio del progetto tra voglia di lavoro e timori

L’avvio dei lavori è programmato a fine mese. Il centro commerciale “Maximall Pompei” – ubicato a via Plinio nel comune di Torre Annunziata – inizierà a prendere forma per essere poi ultimato – secondo le previsioni – nel giro di due anni. 

Un mega-progetto che verrà presentato ufficialmente la prossima settimana – mercoledì 22 gennaio – e attorno al quale da anni si è animato il dibattito politico e non solo tra polemiche sulla scelta di inserire Pompei nel nome del Maximall, timori per il futuro dei piccoli esercenti dell’hinterland. 

“Il centro” – si legge sul sito internet del complesso – che si trova a pochi passi dal Maximall Oplonti e vicinissimo agli scavi di Pompei, è proiettato ad essere uno dei principali punti di riferimento italiani nel settore. Con il suo design moderno sarà il primo centro commerciale di lusso ed ospiterà più di 200 brand di cui 30 tra i migliori nel settore della ristorazione”.

Uno dei punti caldi è quello occupazione. I lavoratori ex Metalfer hanno già annunciato una manifestazione pacifica in occasione della conferenza stampa per chiedere la loro ricollocazione nel ciclo  produttivo. Sono stati i vertici sindacali locali a comunicarlo al sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione. 

«Ciò che chiedono – ha fatto sapere il primo cittadino – è di confrontarsi in maniera serena con il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca – che sarà presente alla conferenza stampa – e di rappresentargli il dramma occupazionale che stanno vivendo da quasi un ventennio. Sono certo – prosegue il primo cittadino – che il Presidente De Luca si renderà disponibile nell’ascoltare le rimostranze degli ex lavoratori e si impegnerà, insieme alla sua giunta, per cercare di trovare soluzioni affinché possa concretizzarsi la ricollocazione stabile e definitiva degli stessi nel ciclo produttivo delle aziende che si insedieranno sul territorio cittadino».

Articolo precedenteCarabinieri arrestano due rapinatori, avevano inseguito e minacciato col coltello due giovani – VIDEO
Articolo successivoGiornata mondiale della pizza: il “gustoso” patrimonio dell’Unesco fattura 15 miliardi l’anno