Comune di Cardito. La Cisl Fp proclama lo sciopero dei Lavoratori

Il 15 marzo corteo per le strade cittadine

Nessuna risoluzione per i 67 lavoratori ex LSU, che dopo 26 anni di precariato si ritrovano con un contratto di lavoro di circa 400 euro al mese.

“L’Amministrazione di Cardito ha proseguito per mesi a non rispondere all’appello del sindacato di trovare una soluzione per il disagio in cui si ritrovano i dipendenti e le loro famiglie che sicuramente non possono sopravvivere con uno stipendio al di sotto della soglia di povertà.” Dichiara Luigi D’Emilio, Segretario Generale Cisl Fp Napoli

“Il Sindaco non si è neppure presentato al tavolo di conciliazione con il Prefetto e tutto è stato rimandato ad un incontro da tenersi entro il 25 febbraio e mai attivato, ‘nascondendosi’ dietro lettere di contestazioni inviate proprio a quegli stessi dipendenti.

La Cisl fp di Napoli, perciò, ha proclamato lo sciopero con un corteo il 15 marzo per le strade di Cardito, perché anche i cittadini conoscano lo stato di difficoltà che stanno vivendo i Lavoratori e le loro famiglie. 

Siamo preoccupati che anche questa volta il Sindaco e la sua Amministrazione continuino a non dare risposte confondendo tavoli tecnici per la sicurezza dei lavoratori con la vertenza per l’integrazione oraria, ma anche che come già è successo si faccia ricadere tutto sui dipendenti con sanzioni disciplinari, perché si sono permessi di chiedere, con azioni legittime, il riconoscimento della dignità e del salario costituzionalmente garantito.” Conclude D’Emilio

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